Martin Parr: Recent Works propone una serie di scatti inediti del grande fotografo britannico. Al centro il mare, gli eventi folkloristici, il Regno Unito. L’esposizione si tiene nel contesto della fiera Photo London 2023, in programma dall’11 al 14 maggio 2023 alla Somerset House di Londra.
Con 112 espositori Photo London 2023 si prepara ad esporre il meglio del passato, presente e futuro della fotografia internazionale. Alla Somerset House di Londra in scena una fiera fotografica senza confini e limiti, dove trovano spazio proposte eterogenee e spesso sorprendenti. Come ci auguriamo facciano le sei gallerie italiane che partecipano all’evento: 29 ARTS IN PROGRESS gallery (Milano), Alessia Paladini Gallery (Milano), Camilla Grimaldi (Roma), Galleria Valeria Bella (Milano), Diorama (Parigi, Milano) e Podbielski Contemporary (Milano). Di tutti gli espositori e del programma, in particolare, ne abbiamo parlato in questo articolo.
Non c’è da stupirsi, invece, se molte delle attenzioni sono rivolte al programma di eventi collaterali che impreziosiscono la fiera. Tra questi c’è ovviamente The Master of Photography. Un’esposizione che ormai è un evento ricorrente: ogni anno viene presentato un artista vivente che ha dato un contributo eccezionale al mondo della fotografia. Negli anni scorsi sono stati protagonisti Sebastiao Salgado (2015), Don McCullin (2016), Taryn Simon (2017) Edward Burtynsky (2018), Stephen Shore (2019), Shirin Neshat (2021) e Nick Knight (2022). Quest’anno è il turno di Martin Parr, che per l’occasione presenta una nuova serie di lavori.
Martin Parr è già ampiamente considerato uno dei fotografi documentaristi più noti e rilevanti della sua generazione. Con all’attivo 100 libri, centinaia di mostre a lui dedicate e un posto nella storia della fotografia ormai consolidato. Eppure non ha intenzione di fermarsi, e anzi presenta una serie di immagini inedite scattate lungo il Regno Unito. Un rapporto artistico non certo nuovo, ma nemmeno esaurito, che a Photo London sfoglia un nuovo capitolo.
“Da oltre 50 anni scatto fotografie in Gran Bretagna e in Irlanda e ho costruito un archivio completo del mio tempo trascorso qui, suddividendolo in diversi capitoli. Questi vanno dalle prime immagini in bianco e nero di un ospedale psichiatrico, alla comunità cinese di Liverpool e Manchester. Quando sono passato al colore, ho iniziato ha raffigurare soggetti come un resort della classe operaia vicino Liverpool, oppure i pomeriggi di shopping a Salford della classe media di Bath e Bristol. Più recentemente ho mi sono interessato anche alle istituzioni, con progetti sull’Università di Oxford e le società di Livery di Londra.
A Photo London presento invece delle fotografie recenti e mai esposte prima, le quali fanno parte di un progetto ancora in corso sulle isole britanniche. Scatti dove si respira il fascino del mare, ma anche delle fiere agricole e delle sagre estive. Tra cui la fiera del vapore nel Dorset o la mezza maratona a Bristol.
Penso a queste immagini come un’interpretazione delle tante emozioni contrastanti che provo nei confronti patria. È una sorta di relazione di amore/odio, e trovo che affrontarla sia quasi una forma di terapia per me.
A complemento della mostra una serie di immagini tratte dal progetto Beach Therapy. Al centro, di nuovo, il mio irrefrenabile fascino per il mare e l’interesse per le figure che si muovono in lontananza per la spiaggia, spesso con della vegetazione sfocata in primo piano. Sebbene siano opere individuali, in questa sede sono esposte insieme in un’unica griglia che dona loro un senso unitario“.