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Abriendo paso: la performance di Susana Pilar per FOROF ESSENZA

Mercoledì 10 maggio, FOROF – spazio dedicato al dialogo tra archeologia e arte contemporanea fondato a Roma da Giovanna Caruso Fendi – presenta Abriendo paso/Opening paths la performance dell’artista cubana Susana Pilar Delahante Matienzo (l’Avana, 1984) parte di FOROF ESSENZA, una Stagione Speciale che connette in modo sperimentale l’arte della creazione di profumi, la storia di Roma e l’arte contemporanea.

La performance, a cura di Veronica Siciliani Fendi, è legata al valore etico e sociale della Libertà come tutto il programma di FOROF ESSENZA, progetto nato dalla consapevolezza che niente è più memorabile di un profumo e da una riflessione sulla perdita dell’olfatto da molti sperimentata nel periodo pandemico. Con il coinvolgimento di Laura Bosetti Tonatto, tra i nasi più rinomati del settore, la storia della Basilica Ulpia, luogo in cui, tramite l’atto pubblico della manumissio, gli schiavi romani potevano riacquisire la propria libertà, si è trasformata in essenza legando insieme la storia di Roma, la memoria olfattiva del luogo e l’Arte.

Mercoledì 10 maggio l’artista Susana Pilar, il cui lavoro si concentra su corpo, genere, razza e questioni sociali, con un particolare interesse per la realtà delle donne e la discriminazione nei loro confronti, attivaun’azione simbolica di rottura che sottolinea la libertà come condizione necessaria alla vita.

Abriendo pasos/Opening paths è una performance ideata in dialogo con l’architettura e l’energia de luogo, il cui peso storico ha avuto un ruolo determinante: il tema della liberazione degli schiavi, rispecchia perfettamente l’idea dell’artista che il suo corpo sia un archivio degli antenati deportati da Africa e Asia, e non solo. “Questo lavoro parla di libertà e di ostacoli. – Dice l’artistaCi spinge ad essere determinati. A difendere noi stessi, qualunque cosa accada. Parla di spezzare le paure e di comprendere che ci saranno sempre barriere che sfideranno la tua mente ma che dipende solo da te come ti porrai di fronte ad esse.” 

Il video di documentazione, così come le opere nate dalla performance, gli acquarelli preparatori e i video precedenti dell’artista (Historias Negras, El Tanque e Resistencia), saranno esposti da FOROF fino al 28 maggio 2023 come parte della mostra No necesitamos muros/We dont need walls.

Il programma artistico-culturale di FOROF ESSENZA prosegue il 15 giugno con L’incontro, performancedi Silvia Giambrone a cura di Paola Ugolini.

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