FAME | arte e tradizione: venerdì 19 maggio (Hostaria Bacanera) e sabato 20 maggio (Vittoria 1938) due serate evento e due menù speciali, studiati per unire il sapore della tradizione alle suggestioni e sperimentazioni dell’arte contemporanea. Protagonisti due giovani chef insieme alle oper di Andrea Mario Bert
Cosa accade quando l’arte entra in contatto con la cucina della tradizione, in particolare quella veneziana, reinterpretata da grandi chef? Come cambia la percezione di un piatto quando nella sua ideazione si fondono le sperimentazioni di artisti visivi con l’ausilio della tecnica e dei segreti della cucina?
Questo intende indagare FAME | arte e tradizione: un progetto di Venice Underground Artist in collaborazione con No Title Gallery che nasce a Venezia, a cavallo tra due mondi che condividono tecnica, ricerca, creatività, esaltando il loro punto di incontro, amplificandone messaggi e potenzialità comunicative.
Per questo, venerdì 19 maggio all’Hostaria Bacanera e poi sabato 20 maggio al Vittoria 1938 verranno proposti al pubblico due menù speciali che permetteranno di conoscere i piatti realizzati dagli chef, con lo scopo finale di creare un’esperienza sensoriale, di vista, di gusto e olfattiva.
FAME | arte e tradizione si rivolge così al mondo della cucina tradizionale ma con un’alta dose di sperimentazione ed innovazione, per invitare il pubblico a vivere il cibo con gioia e curiosità, accompagnati da opere d’arte contemporanea e con l’ausilio della grande tradizione culinaria veneziana.
La sfida è stata accolta da due giovani, visionari e ambiziosi chef: Sebastiano Bollani di Hostaria Bacanera e Nicolò Trento di Vittoria 1938 che, con le loro brigate realizzeranno dei piatti rivisitati della tradizione veneziana con il supporto di opere dell’artista Andrea Mario Bert: spaccati di cielo e atmosfere serene che si trasformano in scenari profondi e sospesi, in un invito alla contemplazione e all’abbandono dei sensi, in un connubio che creerà un’esperienza totale per il pubblico, dove i sensi troveranno casa e dove i piatti presentati saranno la perfetta sintesi tra storia e innovazione, tra nuove creazioni e “cavalli di battaglia”.
Tra questi, il sofisticato Filetto di anguilla di Bollani/Hostaria Bacanera, accompagnato da un puré di carota di Chioggia aromatizzato, del radicchio di Treviso fermentato e salsa aioli affumicata.
Oppure, i Veg-nitian Gyoza, con salse lagunari e d’astice, mazzancolla cruda, acetosella di Trento/ Vittoria 1938. Un assaggio di menù tutto da scoprire.
Per partecipare alle serate è possibile prenotare direttamente al locale (19 maggio, all’Hostaria Bacanera: t. 041-2601146; bacanera.it / 20 maggio, ristorante Vittoria 1938: t. 041-718500, vittoria1938.com)