Le novità in uscita al cinema nei prossimi mesi: il ritorno in sala di alcuni dei cineasti più amati dalla critica, da Cristian Mungiu a Hlynur Pálmason, e l’esordio dei nuovi autori da tenere d’occhio…
>> SANCTUARY (di Zachary Wigon, 2022)
Rebecca è una dominatrice, una professionista del sesso, e Hal è un suo cliente, un ottimo cliente. Fa infatti parte di una ricca famiglia di cui sta per ereditare le fortune e non può più permettersi di avere una pericolosa relazione con una donna che conosce tutte le sue perversioni, così decide di incontrarla per un’ultima volta e dirle che tra loro è tutto finito. Ma il suo tentativo di tagliare i legami gli si potrebbe ritorcere contro: lei è tutt’altro che d’accordo e farà il possibile per fargli cambiare idea. Una coppia di attori emergenti, Margaret Qualley (C’era una volta a…Hollywood) e Christopher Abbott (Comma 22, Possessor) sono protagonisti di una sensuale partita a due, un gioco di sesso, potere e controllo imprevedibile… Al cinema dal 25 maggio
>> PRIGIONE 77 (Alberto Rodriguez, 2022)
Spagna, 1977. All’esterno, nelle strade e piazze sovraffollate si celebra la recente democrazia dopo 40 anni di dittatura, ignari di un sistema legale profondamente fallato. Manuel è un giovane contabile condannato all’esagerata pena di 20 anni di reclusione per essersi intascato l’equivalente di 1200 euro. Con l’aiuto del suo compagno di cella Pino, Manuel diventerà il leader di un movimento che unirà tutte le prigioni nella lotta per la libertà, e che cambierà per sempre il diritto penitenziario e la società. All’interno, prigionieri incarcerati per le loro preferenze sessuali, per essere poveri, per non avere un lavoro o per il loro credo politico, privi di diritti e umanità, scontano pene eccessive in una “Prigione Modello” sovraffollata… Dal regista del thriller La isla mínima (su Prime Video). Al cinema dal 15 maggio.
>> WINTER BROTHERS (Hlynur Pálmason, 2017)
L’esordio dell’acclamato regista islandese di A white white day – Segreti nella nebbia (Miglior film al 37° Torino Film Festival; su MUBI) e Godland – Nella terra di Dio. Pálmason sfoggia uno stile visivo sontuoso e affascinante, rivelandosi già come un grande autore, con l’uso di immagini tattili e materiche, performance espressivamente fisiche e paesaggi sonori atonali con sfumature industriali. Al centro del film la storia di due fratelli in un’odissea ambientata tra i lavoratori di una cava di gesso durante un freddo inverno: il minore, Emil, combatte la noia del lavoro in miniera vendendo alcol adulterato ai colleghi, finché un giorno uno di questi muore… Al cinema dal 25 maggio.
>> HOURIA – LA VOCE DELLA LIBERTÀ (Mounia Meddour, 2022)
La regista di Non conosci Papicha con questo nuovo film torna a parlare della condizione femminile in Algeria e della lotta delle donne arabe per far sentire la loro voce, e lo fa attraverso la storia di una giovane ballerina. Houria (Lyna Khoudri, – The French Dispatch, November – I cinque giorni dopo il Bataclan) è una ballerina di Algeri che, dopo un grave episodio di violenza, è costretta a rinunciare alla danza. Grazie al sostegno di una comunità di donne nella stessa condizione, riuscirà a risollevarsi per ricomporre, insieme alle altre, sé stessa, la sua fisicità e la sua spiritualità. Al cinema dal 21 giugno
>> A THOUSAND AND ONE (A. V. Rockwell, 2023)
L’opera prima che ha vinto il Gran Premio della Giuria al Sundance 2023, con protagonista la cantante Teyana Taylor. Storia di una madre ferocemente decisa a garantire un futuro al figlio, arrivando al punto di rapirlo per strapparlo dal sistema di affidamento nazionale. Aggrappandosi uno all’altro, madre e figlio cercano di ritrovare il senso di casa, di identità e di stabilità in una New York in rapido cambiamento. Al cinema del 29 giugno.
>> ANIMALI SELVATICI (Cristian Mungiu, 2023)
Qualche giorno prima di Natale, dopo aver lasciato il suo lavoro in Germania, Matthias fa ritorno al suo tranquillo villaggio in Transilvania. Spera di dedicarsi maggiormente all’educazione di suo figlio Rudi, rimasto troppo a lungo sotto le cure della madre Ana. Ha anche voglia di rivedere la sua ex, Csilla, ed è preoccupato per il suo vecchio padre Otto. Quando dei nuovi operai cingalesi vengono assunti nella piccola fabbrica gestita da Csilla, la pace della comunità viene turbata. In Animali Selvatici Cristian Mungiu (Palma d’Oro a Cannes 2007 con 4 mesi, 3 settimane e 2 giorni) esplora a conflittualità e l’intolleranza che si celano dietro un velo di apparente armonia. Dal 9 luglio al cinema.
>> PASSAGES (Ira Sachs, 2023)
Il nuovo film di Ira Sachs (I toni dell’amore – Love is Strange, Little Men) vede protagonisti Ben Whishaw (Skyfall, Paddington, Women Talking – Il diritto di scegliere), Franz Rogowski (Great Freedom, La donna dello scrittore, Victoria) e la vincitrice della Palma d’oro a Cannes Adèle Exarchopoulos (La vita di Adele, The Five Devils). Dopo aver completato il suo ultimo progetto, il regista Tomas (Franz Rogowski) inizia in maniera impulsiva un’intensa relazione con una giovane insegnante, Agathe (Adèle Exarchopoulos). Per Tomas, la novità di stare con una donna è un’esperienza eccitante che desidera approfondire, nonostante il suo matrimonio con Martin (Ben Whishaw)… Un dramma intimo che esplora le complessità, le contraddizioni e le crudeltà dell’amore e del desiderio. Al cinema dal 17 agosto.