Si è conclusa nella notte di domenica 28 maggio la prima edizione di “Pixel at an Exhibition”. La mostra, curata dal Comune di Genova, Maurizio Gregorini e Wrong Theory in collaborazione con il noto collezionista Cozomo de’ Medici, ha portato nel cuore pulsante della città una selezionata produzione nazionale e internazionale di opere NFT.
Presenti alcuni tra i più significativi criptoartisti insieme a nuove proposte curate dalle gallerie della città:
A collection of fragmented existences #17 by Luis Ponce – MEXICO
Cyber Zombie 10,366 by Pindar Van Arman – USA
Joyride by Ryan Talbot – USA
Life and Death by DeeKay Motion – USA
Moving cities by Annibale Siconolfi
You Inspired me by Billelis – GREAT BRITAIN
Human Power World by Paolo Regis
Under the Rock by Giovanni Motta
World Window by Fabio Giampietro
Precarious balance by Mattia Giordano
Munanyo by Grebenshyo – RUSSIA
Pashupathi by Eskalator
CODEX #01 – VERSUS! By Alessandro Bavari
North Park by Max Papeschi featuring Maurizio Temporin
Word change the world by Marco Nereo Rotelli
Delicata apocalisse by Alessio Bertallot
Hypnotic – Painted Kiss by Andrea Milano
Tribute to Andy Warhol – Tribute to Basquiat – Tribute to Leonardo Da Vinci by Antonio Guccione
Miami Party – Contemporary – Icarus by Sergei Kir
Polymnia – Euterpe by Violette Cici
Dreaming 01 – Dreaming 02 by Alexander Kingspor
Sakura Dream 02 – Sakura Dream 06 – Sakura Dream 07 by Ana D’Apuzzo
Exhaust – Moon – Paranoia – Weight by Ragenfection
Altisonante by Flavio Di Renzo
Le opere, alternandosi su tre mega ledwall nelle piazzette del centro storico della città (San Bernardo – San Giorgio – Pollaiuoli) e in piazza De Ferrari e Caricamento , hanno contaminato per quattro giorni e quattro notti la vita di Genova e dei suoi brulicanti carruggi. Faccende e vicende quotidiane dei genovesi si sono trovate ad avere come sfondo, tra gli altri, i teschi dorati di Billelis, le sensuali tinte pulsanti di Regis, i video game delicatamente scioccanti di DeeKay Motion e le provocazioni concettuali di Papeschi. Un cortocircuito riuscito che ha stimolato la curiosità delle persone e che ha alzato ulteriormente il termometro vitale della città, già movimentata dalla Design Week e dalla Ocean Race che si sono tenute nella stessa settimana.
Grazie alla collaborazione con il Museo d’Arte Contemporanea di villa Croce , con Muse e con le gallerie d’arte Lazzaro e Maiim, “Pixel at an Exhibition” ha offerto una serie di eventi collaterali diffusi: “Not fungible choc!” con proiezione di opere internazionali statiche, presso Lazzaro Gallery in salita dell’Arcivescovado. Il Talk “Gli NFT – La qualità dopo la bolla” tenutosi il 25 maggio al Museo di Villa Croce e “Multipixel” una proiezione multipla di animazioni curata da Virginia Monteverde presso il Maiim, il nuovo centro d’arte multimediale in piazza Di Negro.
Fortemente voluta dal Comune di Genova con il supporto di GNV – Grandi Navi Veloci, “Pixel at an Exibition” ha catalizzato l’attenzione grazie a un linguaggio diretto fatto di immagini assertive e potenti e punta a divenire un format frattale e riproducibile in grado di decentralizzare/democratizzare l’arte nella città facendo dialogare il tessuto urbano più vitale con gli spazi pubblici e privati.