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Mostra Internazionale del Nuovo Cinema Pesaro, focus sull’arte

Mostra Internazionale del Nuovo Cinema Pesaro

Mostra Internazionale del Nuovo Cinema Pesaro

Mostra Internazionale del Nuovo Cinema Pesaro, retrospettiva su Giuseppe Tornatore e spazio per l’arte contemporanea

Torna la Mostra Internazionale del Nuovo Cinema, a Pesaro dal 17 al 24 giugno 2023. Il concorso internazionale del festival é è aperto a tutti i formati e a tutti i registi, senza barriere d’età, di durata, di ‘genere’, pienamente votato alla ricerca del ‘nuovo’ cinema e in una posizione di avanscoperta dei nuovi linguaggi. Ad aprire ufficialmente questa 59esima edizione sarà il film cult e simbolo degli anni ’80: Flashdance, il film cult di Adrian Lyne. Dopo Liliana Cavani e Mario Martone, l’evento speciale sul cinema italiano dedica la sua
attenzione al cinema di Giuseppe Tornatore, con una retrospettiva di tutti i suoi film, tra cui Ennio, il documentario su Morricone.

Cinema, musica, ma anche arte: la Mostra Internazionale del Nuovo Cinema accoglierà le esposizioni degli artisti Federica Foglia e Erik Negro nella cornice dello “spazio bianco” che prosegue la sua indagine sul cinema italiano di ricerca proponendo due percorsi in cui analogico e digitale partecipano alla creazione di nuove forme di racconto, estetiche ed etiche. Si tratta di un’esposizione su un doppio binario, che si amplia e si completa con film e interviste su Rai 3, all’interno del programma Fuori Orario cose (mai) viste – nella notte di venerdì 23 giugno.

Federica Foglia è un’artista visiva che opera tra il Canada e l’Italia, si interessa di questioni d’immigrazione, identità, donne della diaspora, temporalità, in cerca di un linguaggio estetico che le possa esprimere. La sua pratica artistica si inserisce nel contesto del cinema sperimentale materialista con una particolare propensione per il cinema tattile, riciclato, amatoriale, camera-less.

Erik Negro invece si occupa di cinema docu­mentario e sperimentale; cura la programmazione (non convenzionale) di sale indipendenti, lavorando anche come montatore e co-autore in film d’avanguardia, lavori d’archi­vio, video e installazioni. Ha esordito alla regia nel 2019 con Non c’è nessuna Dark Side (atto uno), presentato alla Mostra di Pe­saro, all’International Film Festival Rotterdam e al Festival ECRÃ di Rio.

L’attenzione al mondo dell’arte contemporanea si concretizza anche nel progetto Esso: Shadows Oozing Gold di cui il Festival è stato partner e che verrà presentato in Sala Pasolini mercoledì 21 giugno alle ore 16.30. Il video di Cristiano Carloni e Stefano Franceschetti documenta l’omonimo progetto vincitore della X Edizione di Italian Council, il programma di supporto e promozione dell’arte contemporanea italiana nel mondo, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della cultura. I due artisti raccontano la natura del lavoro e la genesi delle opere nate dal ribaltamento delle loro ricerche sul fascismo, sulla figura di Pier Paolo Pasolini e sulle condizioni dei profughi.

>> Sul sito del Festival tutte le informazioni su proiezioni, eventi e incontri.

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