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Rembrandt, El Greco e la grande Scuola Italiana in asta da Christie’s. Un compendio di capolavori per la Classic Week

REMBRANDT HARMENZ. VAN RIJN (LEIDA 1606-1669 AMSTERDAM) Ritratto di Jan Willemsz. van der Pluym (c.1565-1644), al busto; e Ritratto di Jaapgen Carels (1565-1640), al busto Stima GBP 5.000.000 – GBP 8.000.000 REMBRANDT HARMENZ. VAN RIJN (LEIDA 1606-1669 AMSTERDAM) Ritratto di Jan Willemsz. van der Pluym (c.1565-1644), al busto; e Ritratto di Jaapgen Carels (1565-1640), al busto Stima GBP 5.000.000 – GBP 8.000.000
REMBRANDT HARMENZ. VAN RIJN (LEIDA 1606-1669 AMSTERDAM) Ritratto di Jan Willemsz. van der Pluym (c.1565-1644), al busto; e Ritratto di Jaapgen Carels (1565-1640), al busto Stima GBP 5.000.000 – GBP 8.000.000
REMBRANDT HARMENZ. VAN RIJN (LEIDA 1606-1669 AMSTERDAM)
Ritratto di Jan Willemsz. van der Pluym (c.1565-1644), al busto; e Ritratto di Jaapgen Carels (1565-1640), al busto
Stima
GBP 5.000.000 – GBP 8.000.000
Londra. Archiviati i moderni e contemporanei, si alza il sipario sull’antico. Comincia col botto la Classic Week di Christie’s, in scena già il prossimo 6 e 7 luglio (Old Masters parte I e parte II). Con una straordinaria riscoperta: una coppia di ritratti di Rembrandt (circa 1635), l’unica coppia rimasta di proprietà privata, arriva all’incanto due secoli dopo essere stata vista dalla casa d’aste londinese. La stima è di 5-8 milioni di sterline. Le fa eco una preziosissima Deposizione di Cristo di El Greco (6-8 milioni di pound). In un paesaggio aspro e tempestoso, con le tre croci del Golgota stagliate contro il cielo, l’artista raccoglie folle di dolenti attorno al corpo di Cristo, premurosamente deposto nel sepolcro. Risalente a una fase relativamente precoce dell’opera del pittore, dalla pennellata violenta ed espressionista, l’opera mostra la profonda influenza dei suoi periodi veneziano e romano, incapsulata dall’inclusione di un ritratto di Tiziano al centro del pannello. Seguono, in catalogo, i giganti del nostro Paese: Beato Angelico, Tiepolo, Canova. A segnare, infatti, la Christie’s Classic Week sono un ventaglio di opere realizzate da grandi maestri italiani, provenienti da tutta Italia. Chiosa e menzione, necessaria, su una inedita tela del belga Michael Sweerts, proveniente da una collezione privata francese, “uno degli artisti più creativi, enigmatici e ossessivamente memorabili del diciassettesimo secolo” come ha scritto Peter Sutton nel catalogo della storica mostra del 2002 ad Amsterdam. Dipinto a Roma, dove è documentato che Sweerts vive in Via Margutta tra il 1646 e il 1652, si tratta del suo più grande quadro sul tema dello “studio dell’artista”, nato dal suo profondo interesse per l’educazione e l’istruzione artistica. La stima di The Artist’s Studio with a Seamstress è di 2-3 milioni di sterline.
DOMÉNIKOS THEOTOKÓPOULOS, DETTO EL GRECO (CRETA 1541-1614 TOLEDO) La Deposizione di Cristo Stima GBP 6.000.000 – GBP 8.000.000
DOMÉNIKOS THEOTOKÓPOULOS, DETTO EL GRECO (CRETA 1541-1614 TOLEDO)
La Deposizione di Cristo
Stima
GBP 6.000.000 – GBP 8.000.000
MICHAEL SWEERTS (BRUSSELS 1618-1664 GOA) The Artist’s Studio with a Seamstress Estimate GBP 2,000,000 – GBP 3,000,000
MICHAEL SWEERTS (BRUSSELS 1618-1664 GOA)
The Artist’s Studio with a Seamstress
Estimate
GBP 2,000,000 – GBP 3,000,000

Grand Tour. Soffermiamoci in questo primo focus sulle aste di Old Masters londinesi, sponda Christie’s, sulla folta compagine italiane. Si parte dal Veneto e Venezia. Con Paolo Veronese (Verona 1528-1588 Venezia) e Cupid holding the reins of Mars’ charger – a fragment, un olio su tela stimato 200-300 mila sterline); come The Madonna and Child with Tobias and the Angel di Palma il Vecchio (Serina, near Bergamo c.1480 – 1528 Venice), olio su tela, poi trasferito su pannello, valutato 100-150 mila sterline.

La città di Venezia è rappresentata da due opere di Francesco Guardi (Venezia 1712-1793): Venice, the Rio dei Mendicanti looking North with the church of San Lazzaro dei Mendicanti (stima 350-550 mila sterline) e The Entrance to the Grand Canal, Venice, looking towards the Dogana, the Giudecca and the Redentore beyond (stima 120-180 mila sterline).

Della stessa area di provenienza uno dei top lot assoluti di questa Classic Week, ovvero il marmo Bust of Helen di Antonio Canova (Possagno  1757-1822 Venice). La stima elevatissima è di 2,5-4 milioni di sterline.

Antonio Canova, Bust of Helen
Antonio Canova, Bust of Helen

Dall’area lombarda spicca The Nativity, with the Journey to Egypt beyond di un autore rinascimentale tra i meglio considerati in assoluto: Bernardino Luini. La tavola a tempera e olio, ben conservata, è stimata 1-1.5 milioni di sterline.

Protagonista della scena artistica bolognese tra Settecento e Ottocento è invece Gaetano Gandolfi (Bologna 1734-1802), che ha realizzato A bearded man, bust-length, holding a rosary stimato 200-300 mila sterline. Presente all’asta anche un’opera del fratello maggiore, Ubaldo Gandolfi.

Bernardino Luini, The Nativity, with the Journey to Egypt beyond
Bernardino Luini, The Nativity, with the Journey to Egypt beyond

Proseguendo nella discesa verso Sud incontriamo il prima citato capolavoro di Beato Angelico (Vicchio, 1395/1400 ca. – Roma 1455), operante tra Toscana e Roma tra il XIV e il XV secolo, The Crucifixion with the Virgin, Saint John the Baptist. L’opera, mai passata sul mercato, è una tavola a tempera su fondo oro, ad arco, con la cornice originale ridorata. Una serie di preziosità che compongono la stima 4-6 milioni di sterline.

Allegory of Sculpture è una tela di recente scoperta che si aggiunge al corpus di opere di Artemisia Gentileschi (Roma 1593- dopo il 1654 Napoli). L’opera fu probabilmente realizzata verso la fine del periodo fiorentino di Artemisia, o all’inizio del suo ritorno a Roma. Sempre a Roma era attivo Sassoferrato (Sassoferrato 1609-1685 Roma), di cui è in asta The Madonna in prayer (stima 60-80 mila sterline). Affezionato ritrattista dei nobili di origine inglese è Pompeo Girolamo Batoni (Lucca 1708-1787 Roma), di cui è in vendita il ritratto di Sir Henry Mainwaring (stima 80-120 mila sterline).

Si giunge infine ai piedi Vesuvio con Pietro Fabris (Napoli attivo 1756 – 1804) e il suo Naples, from Mergellina (stima 120-150 mila sterline).

Il link ai cataloghi.
Artemisia Gentileschi (Rome 1593-after 1654 Naples), Allegory of Sculpture. Estimate: £300,000-400,000 © Christie’s Images Limited 2023
Artemisia Gentileschi (Rome 1593-after 1654 Naples), Allegory of Sculpture. Estimate: £300,000-400,000
© Christie’s Images Limited 2023

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