L’asta di Pandolfini di Arte Orientale a Firenze del 5 luglio ha registrato 750.330 euro e ha visto il trionfo della porcellana
Una coppia di vasi a bottiglia in porcellana policroma della dinastia Qing è stata venduta per 75.600 euro. Risalente alla fine del XIX secolo, l’opera ha raggiunto un valore di oltre il 400% rispetto la stima iniziale.
Sempre dello stesso periodo, venduto per 23.940 euro anche il raro vaso Shang Ping: la più importante tipologia vascolare di manifattura imperiale cinese in porcellana della Dinastia Qing nata per premiare i sudditi e gli alti funzionari considerati onesti e meritevoli di tale omaggio.
Dal forte valore simbolico, il vaso in porcellana bianca con decorazione blu a fiori di loto e rami avvolgenti è uno dei pochi esemplari ad oggi disponibili.
Un vaso in porcellana policroma Famiglia Rosa a forma Jiangjunping, decorato con fiori di loto ed uccellini, è stato aggiudicato a 20.160 euro.
Non è solo la porcellana ad aver attirato l’interesse dei collezionisti nazionali e internazionali, ma anche un ornamento tipico della tradizione cinese, comunemente posto di fronte ai palazzi degli imperatori e alle loro tombe: una coppia di leoni guardiani imperiali in bronzo venduta per. 57.960 euro
Ha raddoppiato le stime la scatola in lacca rossa decorata da flower balls del XVIII secolo, venduta a 35.280 euro.