Il mare protagonista nelle nuove opere di Damien Hirst in mostra negli ampi spazi di Phillips a Londra quest’estate
Non solo squali, mucche, farmaci e farfalle nell’immaginario di Damien Hirst. Forse non tutti sanno che l’artista ha una grande passione e un sente un forte legame con il mare, che è il protagonista assoluto dell’esposizione intitolata “Where the Land Meets the Sea” che vedrà protagonista l’ultima serie di opere del bad boy inglese, che saranno visibili al pubblico in Berkeley Square fino al 18 agosto 2023. I lavori appartengono alla serie “Coast Paintings”, “Sea Painting” e “Seascapes”, mai stati esposti prima d’ora.
“Coast Paintings” è una serie di dipinti d’azione astratti che prende il nome da località di mare britanniche. Questi dipinti nascono come semplici tele grigie, messe sul pavimento dello studio di Hirst. Mentre lui dipingeva la sua amata serie “Cherry Blossom”, gli schizzi della vernice, destinati ai fiori, sono invece finiti sulle tele. Riconoscendo la bellezza degli schizzi di colore casuali, Hirst ha sviluppato le tele in una serie di dipinti.
“Sea Paintings” segna l’ultima iterazione della lunga pratica di Hirst di creare opere a partire da fotografie, catturando la potenza e l’energia delle tempeste costiere in una scala di grigi.
“Seascapes” utilizza le scene fotorealistiche di Sea Paintings come base su cui poi Hirst crea ulteriori strati additivi e tattili attraverso gli schizzi di pittura.
Per queste tre serie, Hirst si è ispirato all’Espressionismo astratto, in particolare alla serie di dipinti ‘Beside the Sea’ di Robert Motherwell degli anni ‘60. Inoltre, l’ispirazione deriva anche dal legame che Hirst ha da sempre con il mare. Le opere di Where the Land Meets the Sea evocano, in particolare, il passatempo di Hirst di camminare sulla spiaggia e osservare il mare, come è accaduto anche recentemente durante l’inverno nel Regno Unito.
20 luglio – 18 agosto 2023
Phillips, 30 Berkeley Square, Londra