Luglio è tempo di bilanci. Concluse le aste del primo semestre, è il momento di tirare le somme. Confrontando i risultati della rosa di Maison consultate dalla redazione di ArtsLife, il mercato del Bel Paese risulta abbastanza stabile: i totali sono allineati allo stesso periodo dello scorso anno, con qualche casa d’asta in crescita, qualche altra in lieve calo. Una fotografia rassicurante nonostante gli esperti stiano parlando di “raffreddamento” e “ricalibrazione” per il mercato internazionale. Spiccano, come avvenuto nel 2022, l’arte moderna e contemporanea e il settore Luxury. Vediamo come è andata la prima parte dell’anno di Babuino
Babuino in questo primo semestre 2023 ha raggiunto, grazie all’incanto di 10 aste, un totale di 3 milioni di euro, in leggero calo sullo stesso periodo 2022, quando il realizzo era stato di € 3.360.318.
Tra le novità da segnalare per questo primo periodo dell’anno, l’apertura del dipartimento di Automobili d’epoca, con sede a Roma, Milano e Torino, che ha tenuto la prima asta a giugno 2023. Babuino ha seguito in questi anni con attenzione l’evoluzione delle vendite all’asta, che hanno visto molti cambiamenti. Ad esempio il pubblico si è spostato molto verso le piattaforme web e i telefoni. Ma la casa d’aste romana ha mantenuto comunque molto attivo il suo core business, cioè l’antiquariato e l’arte classica. È infatti tra i risultati di questi dipartimenti che sono emersi i top price del semestre: