La Basilicata è un territorio rinomato per i suoi paesaggi suggestivi e il ricco patrimonio culturale, ma soprattutto per la sua autenticità dovuta a una posizione remota e non sempre agilmente raggiungibile, che conserva uno spirito distante dalle mode e dalla frenesia propria dei centri urbani. Al centro di questa regione è situato il Castello di San Basilio, un’antica fortezza medievale che ora è diventata un’oasi per l’arte e la creatività. Il progetto di trasformare l’edificio in residenza artistica nasce dalla volontà di offrire un luogo affascinante ad artisti di tutto il mondo dove potersi lasciare ispirare dalla natura e dalla cultura locale, dando vita a opere d’arte site-specific e sperimentando la magia di un’esperienza unica.
Il Castello di San Basilio: un gioiello di storia e cultura
Situato su un promontorio panoramico, il Castello di San Basilio si erge con il suo fascino storico in provincia di Matera, nella località di Pisticci. Costruito dai monaci dell’ordine dei basiliani come fattoria fortificata nel VII secolo, il castello ha attraversato secoli di storia e diverse fasi architettoniche. Oggi appartiene alla famiglia dei Berlingieri, i quali hanno parzialmente adibito l’edificio a spazio espositivo per ospitare la collezione d’arte contemporanea familiare, che rappresenta una delle maggiori raccolte pionieristiche del minimalismo americano in Italia (vanta opere di artisti quali Ugo Rondinone, la cui scultura è installata sulla facciata esterna, Olàfur Eliasson Carl Andre e Richard Serra). La residenza artistica Castello San Basilio, inaugurata nel 2019, ha dato nuova vita a questa imponente struttura, aprendo le sue porte ad artisti contemporanei e internazionali. La guida curatoriale è di Aloisia Leopardi, figlia di Lidia Berlingieri, che si è unita a quella che può essere definita un’istituzione familiare, ampliando le potenzialità della collezione verso una nuova direzione che punta sulle giovani generazioni.
Il fascino dell’esperienza
Attraverso il suo programma multidisciplinare, la residenza coinvolge esponenti di tutte le discipline. Nel corso del periodo di permanenza, che ha luogo durante i mesi estivi, gli artisti hanno la possibilità di dedicarsi interamente al proprio lavoro, esprimendosi ognuno con il proprio linguaggio e trovando ispirazione tra le mura antiche e nell’ambiente circostante.
In una società che opera a ritmi sempre più rapidi, il Castello di San Basilio diventa un meditativo luogo di incontro e di scambio capace di innescare un dialogo dinamico tra professionisti del settore, artisti e comunità locale. Lontano dalle distrazioni quotidiane, questa esperienza permette di coltivare la creatività e sviluppare progetti significativi e innovativi. Questi ultimi trovano infine spazio all’interno della mostra temporanea allestita tra le sale della fortezza al termine del periodo di permanenza, come conclusione del percorso e come occasione di contatto con i professionisti del settore. Nel corso dei quattro anni che hanno visto il progetto attivo, sono stati coinvolti artisti provenienti da svariati Paessi come Argentina, Libano e Sudafrica, tra cui Sheida Soleimani, Nour El Saleh, Nicolas Said, Oren Pinnassi e Michele Mathison.
L’incontro tra arte e territorio
Una delle caratteristiche distintive della residenza artistica è il connubio tra arte e territorio. Gli artisti vengono incoraggiati a esplorare la cultura, le tradizioni e la natura della Basilicata, trovando spunti creativi nelle storie locali, nelle tradizioni artigianali e nelle bellezze naturali della regione. La permanenza concede dunque di scoprire e valorizzare il fascino del territorio lucano, che diventa fonte inesauribile di ispirazione per le opere. È in tal senso che la gestione desidera muoversi: trasformare il Castello di San Basilio in un polo contemporaneo che offra possibilità ai giovani desiderosi di approcciare il mercato dell’arte.
Un prezioso dialogo culturale
La residenza artistica Castello San Basilio è un’esperienza che incarna l’incontro tra storia, arte e territorio. Essa rappresenta un’opportunità per gli artisti di immergersi nella bellezza della Basilicata, scoprendo una fonte inesauribile di ispirazione, e allo stesso tempo crea un dialogo culturale prezioso con la comunità locale, arricchendo sia gli artisti stessi che la regione nel suo insieme.