Estate, tempo di bilanci. Concluse le aste del primo semestre, è il momento di tirare le somme. Confrontando i risultati della rosa di Maison consultate dalla redazione di ArtsLife, il mercato del Bel Paese risulta abbastanza stabile: i totali sono allineati allo stesso periodo dello scorso anno, con qualche casa d’asta in crescita, qualche altra in lieve calo. Una fotografia rassicurante nonostante gli esperti stiano parlando di “raffreddamento” e “ricalibrazione” per il mercato internazionale. Spiccano, come avvenuto nel 2022, l’arte moderna e contemporanea e il settore Luxury. Vediamo come è andata la prima parte dell’anno da Pandolfini
Pandolfini ha visto un fatturato 19.467.000 euro, in calo rispetto allo stesso periodo 2022 (21.027.000 euro). Il dipartimento che ha realizzato il miglior risultato è stato quello di GIOIELLI E OROLOGI con oltre 5 milioni di vendite effettuate e l’87% di lotti venduti. L’ANTIQUARIATO (arredi, oggetti d’arte, maioliche) ha sfiorato i 3 milioni di euro, in linea con il risultato dello scorso anno. L’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA, con una crescita costante negli ultimi tre anni, ha raggiunto un totale di quasi 2 milioni di vendite. Bene anche il fatturato del dipartimento di WINE & SPIRITS, che ha sfiorato i 1,5milioni di euro con percentuali di venduto vicine al 100% e incrementi rispetto alle stime di partenza, ma in leggera flessione rispetto allo stesso periodo del 2022 «a causa di fenomeni di mercato internazionale che hanno corretto le aggiudicazioni ormai insostenibili di alcune leggendarie etichette francesi» spiegano dalla maison fiorentina. «Siamo molto orgogliosi del risultato ottenuto in questo semestre, perché frutto di un lavoro di squadra in un momento in cui in molti settori si è sentita una frenata logica e attesa dopo la grande crescita del mercato degli ultimi due anni. Il mercato, comunque, si conferma molto attivo e in certi casi euforico per quanto riguarda i Gioielli e gli Orologi da polso che hanno ottenuto le migliori performances. Il nostro dipartimento di Arte Moderna e Contemporanea continua a crescere e a ottenere risultati di grande rilievo, fidelizzando il mondo collezionistico e, se così si può dire, anche gli artisti, come è il caso di Ligabue, ormai una presenza costante nelle nostre aste, sempre con dipinti eccellenti che ottengono grandi risultati. In questo primo semestre del 2023, abbiamo anche deciso di investire maggiormente su Milano, città nella quale siamo presenti dal 2011 con una sede e diversi dipartimenti, inaugurando a maggio un nuovo spazio su Via Manzoni che ha catalizzato l’interesse di collezionisti e appassionati. In questo nuovo luogo abbiamo tenuto la nostra asta di Arte Moderna e Contemporanea e in futuro organizzeremo oltre che ad altre aste a tema, anche eventi e presentazioni di opere particolari e scelte che faranno parte dei prossimi cataloghi di vendita».
I top price del primo semestre 2023