Angelica Villa riporta su artnews.com che le vendite globali per la prima metà del 2023 di Phillips hanno totalizzato 453 milioni di dollari, con un calo del 39% rispetto ai 746 milioni di dollari riportati per la prima metà del 2022, anno che però aveva visto dei risultati eccezionali (+37% sulla prima metà del 2021)
Le vendite all’asta hanno rappresentato 409 milioni di dollari della somma totale che include anche le vendite private.
Scrive Villa: «Il calo delle vendite private appare ancora più netto considerando che il risultato dello scorso anno è stato un record, anche se Sotheby’s, Christie’s e Phillips sono tornate al tradizionale calendario delle vendite all’asta. […] In una dichiarazione, Phillips ha indicato un’ondata di new entrie nelle vendite, sia artisti che clienti, come parametro di successo. Tra gennaio e giugno, 50 artisti sono stati presentati all’asta tramite Phillips, tra cui Sarah Cunningham, Yuan Fang, Henni Alftan, Jess Valice ed Emma Cousin. Anche i collezionisti nuovi e più giovani sono stati al centro dell’attenzione in primavera. Più del 40% degli acquirenti era nuovo. I collezionisti Millennial e Gen Z hanno costituito il 30 percento di offerenti e acquirenti».