Nel quadro del programma ufficiale delle celebrazioni del centenario della nascita di Italo Calvino (Santiago de las Vegas 1923 – Siena 1985) sarà inaugurata in ottobre a Roma, presso le Scuderie del Quirinale, una mostra dal titolo Favoloso Calvino, curata di Mario Barenghi, organizzata da Ales S.p.A./Scuderie del Quirinale in collaborazione con la casa editrice Electa: un percorso attraverso la figura e l’opera dello scrittore, rivolto sia al pubblico degli estimatori sia ai lettori nuovi, in particolare ai giovani, che si avvicinano ora all’opera calviniana. Da ottobre 2023 a febbraio 2024.
Particolare attenzione è riservata al rapporto di Calvino con le arti, mai indagato così compiutamente in una mostra, grazie anche al sostegno e alla disponibilità di istituzioni pubbliche e private nazionali e internazionali e di numerosi artisti e collezionisti. Ma la scommessa di questa iniziativa – che vorrebbe porsi come un possibile modello per altre esposizioni dedicate alla letteratura – consiste soprattutto nel proposito di fornire una rappresentazione panoramica dell’immaginario visuale di Calvino, mettendo in relazione ambienti reali e mondi possibili, avventure dello sguardo, visioni, teorie.
Il percorso espositivo consiste in un viaggio attraverso la vita, i luoghi, le scelte, l’impegno politico e civile, e soprattutto l’attività letteraria di Calvino, che si snoda diacronicamente lungo undici sezioni sui due piani delle Scuderie del Quirinale. Più di quattrocento prestiti – dipinti, sculture, disegni, illustrazioni di decine di artisti dal Rinascimento a oggi, codici miniati medievali, arazzi, armature, fotografie e ritratti d’autore (come quelli di Carlo Levi), tutte le prime edizioni dei libri e quelle più significative − ricostruiranno la sua varia e multiforme opera. Un aspetto cruciale consiste nella dimensione (percezione e rappresentazione) dello spazio, dall’impronta cosmopolita ereditata dalla Sanremo entre-deux-siècles all’apertura internazionale delle ricerche scientifiche dei genitori, dall’attrazione per la modernità urbana contemporanea alle proiezioni cosmogoniche suggerite dall’astronomia, senza mai dimenticare gli orizzonti dell’immaginazione fiabesca o mitologica.
Per la mostra la casa editrice Electa pubblicherà, disegnati dallo Studio Sonnoli, un catalogo-guida al percorso espositivo a cura di Mario Barenghi e un volume della collana delle enciclopedie dal titolo Calvino A-Z, a cura di Marco Belpoliti, con numerosissime voci affidate ai maggiori specialisti. Inoltre Electa ripropone un testo prezioso, ormai introvabile: Idem di Giulio Paolini (Einaudi letteratura, 1975). La nuova edizione ospita una versione più ampia e inedita del testo di Calvino intitolato La squadratura e due saggi a firma di Marco Belpoliti e Andrea Cortellessa, rispettivamente dedicati al rapporto Calvino – Paolini e alle vicissitudini legate alla collana Einaudi Letteratura, con una copertina disegnata ad hoc da Giulio Paolini.