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La galleria LGDR si scioglie dopo meno di due anni

Brett Gorvy, Jeane Greenberg Rohatyn (seated), Dominique Lévy, and Amalia Dayan. Photo: Alexei Hay. Courtesy: LGDR gallery.

La galleria LGDR, formata da quattro importanti mercanti d’arte per contrastare l’ascesa delle mega-gallerie, si separa dopo meno di due anni di attività

Una delle principali partecipanti, Jeanne Greenberg Rohatyn, ha confermato ad Artnet News che lascerà la galleria il cui nome è basato sui cognomi delle quattro principali: L per Dominque Lévy, G per Brett Gorvy, D per Amalia Dayan e R per per Greenberg Rohatyn. I tre soci fondatori rimanenti continueranno a lavorare insieme, ma abbandoneranno l’acronimo. Il trio si chiamerà Lévy Gorvy Dayan. Greenberg Rohatyn riprenderà a gestire Salon 94, la galleria che ha fondato nel 2003 sulla East 94th Street a Manhattan.

Greenberg Rohatyn ha dichiarato ad Artnet News: «Sono entusiasta di ricominciare da capo. Volevo davvero continuare il tipo di lavoro che ho sempre svolto. Sono molto sperimentale […] è molto più difficile da fare quando hai quattro persone e non hai abbastanza mesi all’anno per realizzare tutti i progetti che mi interessano».

I quattro galleristi, tutti  amici prima di entrare formalmente in affari insieme, hanno deciso che era più importante preservare la loro “preziosa amicizia”. E che questa è  “una separazione molto amichevole”.

Leggi qui l’articolo di Artnet News

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