Con l’asta intitolata “THE BEAUTY OF SPACE – Iconic Photographs of Early NASA Missions” Dorotheum mette all’incanto online dal 15 al 27 settembre 2023 oltre 200 fotografie delle prime missioni della NASA
«Preparati ad essere “Stregata dalla luna”, la collezione “The Beauty of Space” ti porta in un affascinante viaggio attraverso il tempo e lo spazio»: gli esperti di Dorotheum annunciano così l’arrivo in asta di un insieme di 229 fotografie d’epoca, curate da un unico proprietario, provenienti dalle prime missioni spaziali della NASA. «La raccolta racchiude il profondo significato del nostro gigantesco salto nel cosmo» proseguono dalla maison austriaca.
I prezzi partono per lo più da 100 euro senza riserva, ma ci sono anche pezzi stimati fino a 25 mila euro. Le foto in asta provengono dalla collezione di Victor Martin-Malburet, che è già stata esposta in musei di tutto il mondo, come il Grand Palais di Parigi, la Kunsthaus di Zurigo, il Museum der Moderne di Salisburgo e altri ancora.
L’asta online racconta la storia della NASA e di questo incredibile traguardo dell’essere umano attraverso fotografie che spaziano dai primi anni ’60 ai primi anni ’70 e che catturano la genesi del volo spaziale con gli equipaggi, incluso il programma Mercury (1958 – 1963), il programma Gemini (1965 – 1966) e le missioni Apollo (1961 – 1972).
Punti salienti dell’asta: momenti iconici nella storia dello spazio
La collezione comprende fotografie iconiche e rare raffiguranti momenti storici che definirono l’età d’oro dell’astronautica e all’epoca abbellirono le copertine delle riviste LIFE o National Geographic. Tra i lotti più importanti, da Dorotheum segnalano:
• Neil Armstrong (Apollo 11, 16-24.7.1969): l’iconica immagine di Buzz Aldrin sulla Luna con Neil Armstrong e il Modulo Lunare Eagle riflesso nella visiera. Stima € 4.000–6.000, base d’asta € 2.000.
• Equipaggio della Mercury Seven (luglio 1960): un ritratto dei primi astronauti della NASA nelle loro tute spaziali argentate, estremamente rare nel colore. I leggendari Mercury Seven sono stati l’ispirazione per “The Right Stuff”, un film del 1983 diretto da Philip Kaufman. Stima € 1.200–1.800, base d’asta € 600.
• Buzz Aldrin (Gemini XII, 11-15 novembre 1966): il primo “selfie” spaziale, un momento storico in cui l’umanità ha catturato la propria storia in divenire, grazie ad Aldrin. Stima € 7.000 – 10.000, base d’asta € 6.000.
• William Anders (Apollo 8, 21-27 dicembre 1968): la prima foto del Pianeta Terra scattata dall’uomo, una pietra miliare della fotografia, quando gli esseri umani contemplavano per la prima volta il loro pianeta natale come un corpo celeste come qualsiasi altro. Stima € 3.000-5.000, base d’asta € 1.500.
Victor Martin-Malburet
Il viaggio nel cosmo di Victor Martin-Malburet iniziò durante l’adolescenza quando suo padre gli regalò (in un’asta) la sua prima fotografia spaziale. Nel corso di 25 anni, ha messo insieme una collezione senza precedenti comprendente migliaia di fotografie d’epoca, provenienti per lo più dal NASA’s Manned Spacecraft Center a Houston, la stragrande maggioranza inedita e nascosta alla vista del pubblico per decenni fino a quando non furono progressivamente rese disponibili attraverso Internet.
Tra le fotografie inedite, si segnala una delle prime fotografie scattate dall’uomo dallo spazio (da John Glenn, il primo americano in orbita attorno alla Terra) stimata tra 2.500 e 4.000 euro, con base d’asta 1.200 euro. E ancora la prima fotografia della Luna che sorge sulla Terra, vista dallo spazio, scattata durante la missione Gemini VII, che all’epoca batté il record di durata del volo spaziale (Stima 1.200-1.800 euro, base d’asta 600 euro) e molte altre ancora.
«Mentre i viaggi nello spazio continuano ad affascinare l’immaginazione, la collezione “Beauty of Space” offre un’opportunità senza precedenti di possedere un pezzo di storia» concludono da Dorotheum.