Kounellis torna a Milano. Dove? Da Cardi Gallery in Porta Nuova. Per la prima volta gli spazi espositivi della sede milanese ospitano il maestro dell’arte povera. Figura centrale dell’arte contemporanea internazionale, Kounellis è stato un punto di riferimento ideologico ed estetico per generazioni di artisti. Le sue opere sono presenti nelle collezioni permanenti dei più prestigiosi musei d’arte di tutto il mondo.
Per l’occasione, dal 19 settembre al 22 dicembre, sono esposte sette opere realizzate dall’artista nel 1991: sette pannelli di ferro montati a parete, ognuno dei quali costellato di elementi di carbone disposti lungo linee orizzontali regolari, quasi a suggerire un alfabeto visivo arcaico.
Le opere, allestite al piano terra della galleria, in un ambiente neutro ma allo stesso tempo imponente, rimandano alla natura monumentale dell’opera di Kounellis, apparendo come dei veri e propri rilievi murali, in una perfetta alternanza tra pareti bianche e materiali grezzi, di uso quotidiano, i materiali che hanno caratterizzato la sua pratica a partire dagli anni Sessanta.
Fin da allora l’opera di Kounellis si è distinta per la ricerca di una nuova consapevolezza spaziale, decostruendo e riformulando il linguaggio pittorico, preferendo ai mezzi tradizionali della pittura una commistione di medium (performance, sculture, installazioni) e di materiali inusuali all’interno dello spazio espositivo. Pur definendosi un pittore ha infatti utilizzato materiali a lungo considerati non pittorici allontanandosi dal concetto tradizionale di rappresentazione.