Oltre quarant’anni di ricerca di Rirkrit Tiravanija (1961, Thailandia) nella più grande mostra mai dedicata alla sua ricerca: “A Lot of People” dal 12 ottobre al MoMA PS1 di New York:(fino al 4 marzo 2024).
«La mostra ripercorre quattro decenni di carriera dell’artista e presenta oltre 100 opere, dalle prime sperimentazioni con l’installazione e il film, alle opere su carta, alle fotografie, agli ephemera, alle sculture e alle “rappresentazioni” di nuova produzione di pezzi partecipativi fondamentali», ha anticipato il museo.
Nell’arco della durata della mostra verranno presentate, a rotazione, alcune delle opere partecipative più iconiche di Tiravanija.
«La mostra, che si estende nelle gallerie del secondo piano, nell’atrio e nel cortile, comprende i primi lavori, raramente visti, che affrontano le esperienze di immigrato dell’artista con un palpabile senso di “alterità” in un mondo dell’arte che parte da una prospettiva che pone al centro l’Occidente, insieme a serie più recenti che affrontano la politica globale e il ciclo quotidiano delle notizie. Critica per l’evoluzione dell’arte recente a New York e in tutto il mondo, la pratica interdisciplinare di Tiravanija è stata di portata transnazionale, coinvolgendo nozioni di differenza culturale, interrogando i parametri del luogo e negoziando il modo in cui le persone possono unirsi», .
«Al centro della mostra – ha proseguito il museo – c’è una presentazione di nuova concezione di cinque pezzi partecipativi storici, presentati su un palco come una serie di opere teatrali. Così Tiravanija descrive la continua evoluzione delle sue opere: “Come una buona ricetta, tutti sanno cos’è, che sapore ha e anche come rifarla – forse anche in modo diverso, seguendo la propria interpretazione; o forse sarebbe una base per qualcosa di completamente diverso, una possibilità”». Queste le cinque opere che mese dopo mese inquietante questa sezione si susseguiranno, nell’ordine cronologico di realizzazione, nel corso della mostra: untitled 1990 (pad thai), 1990 (dal 13 ottobre); untitled 1991/2008 (shall we dance), 1991/2008 (dal 17 novembre), untitled 1992-1995 (free/still), 1992/1995/1997/1998/1999/2003/2007/2011– (dal 15 dicembre), untitled 1994 (angst essen seele auf), 1994 (dal 12 gennaio 2024) e, infine, untitled 2011 (t-shirt, no t-shirt), 2011 (dal 9 febbraio).
Editing by Marissa Alper. Sound by Nora Rodriguez. Music by David Perlick-Molinari & Paul Hammer, Produced at YouTooCanWoo. Photo: U.F.O. – NAUT JK (Július Koller) orchestrated by Rirkrit Tiravanija, Mexico City, 2012. Image courtesy kurimanzutto, Mexico City / New York. Photograph: Michel Zabé & Omar Luis Olguín, 2012. © 2023 Rirkrit Tiravanija