Annunciato poco fa il vincitore del Prix Marcel Duchamp: è Tarik Kiswanson (1986, Svezia), finalista insieme a Bertille Bak, Bouchra Khalili e Massinissa Selmani. Al Centre Pompidou è in corso la mostre dei finalisti fino all’8 gennaio 2024.
Oggi, 16 ottobre 2023, ha spiegato il museo, «la giuria si è riunita per scegliere il vincitore del Premio Marcel Duchamp tra i quattro artisti candidati al premio di quest’anno. […] La giuria composta da sette membri – Xavier Rey, Claude Bonnin, Akemi Shiraha, Jimena Blàzquez Abascal, Josée Gensollen, Béatrice Salmon e Adam D. Weinberg – ha assegnato il Prix Marcel Duchamp 2023 a Tarik Kiswanson. Nato nel 1986 a Halmstad (Svezia), Tarik Kiswanson vive e lavora a Parigi (Francia) e Amman (Giordania). È rappresentato dalla galerie carlier gebauer (Berlino e Madrid) e dalla galleria Sfeir-Semler (Amburgo e Beirut).
“Grazie all’eccellenza dei quattro finalisti, la mostra rappresenta il meglio della scena artistica francese. Con Tarik Kiswanson, onoriamo un lavoro multidisciplinare estremamente completo, sia nella sua dimensione formale che nel suo rapporto con la storia. Attingendo alle relazioni energetiche tra vari elementi, le sue opere mirano, con grande sensibilità, a un messaggio universale” ha dichiarato Xavier Rey, Direttore del Musée national d’art moderne.
Mentre Claude Bonnin, Presidente dell’Associazione per la diffusione internazionale dell’arte francese ha aggiunto “Onore ai finalisti della 23ma edizione del Premio Marcel Duchamp e onore a Tarik Kiswanson, il vincitore, con il quale mi congratulo a nome dei 300 collezionisti ADIAF. Vorrei ricordare che il Premio Marcel Duchamp non è un concorso, ma una selezione di artisti che illuminano la scena artistica francese per aiutarla a brillare sulla scena mondiale. Più che un semplice premio del valore di 90mila, di cui 35mila euro per il vincitore, è un sistema di sostegno completo con il programma di mostre internazionali dell’ADIAF, sostenuto dall’Institut français, e le residenze per i finalisti: in Francia presso la Manufacture de Sèvres e negli Stati Uniti con una residenza esplorativa presso la Villa Albertine, che accoglierà il nostro vincitore nel 2024″».