Nel 2023 nasce VDA Award il primo riconoscimento interamente dedicato all’arte digitale in Italia che intercetta l’eccellenza dei nuovi linguaggi artistici del nostro paese, offrendo uno spaccato inconsueto di tendenze e narrazioni inedite del reale. VDA Award nasce dall’esperienza di Var Digital Art, iniziativa virtuosa di Var Group, che investe nel mondo dell’arte con la consapevolezza delle sue potenzialità, di sviluppo e umane.
Var Digital Art ha compreso questa nuova tendenza, sempre più consolidata, al punto da rappresentare l’espressione più innovativa dell’arte di oggi. Da qui nasce la mission di Var Digital Art che ha deciso di investire nell’arte digitale per abbattere i limiti del progresso dell’arte, unendo le opere dei migliori artisti in circolazione, in quello che qualcuno potrebbe definire “mecenatismo contemporaneo”.
“L’intento è proprio quello di riuscire ad individuare quali sono, diciamo così, le ricerche e le esperienze artistiche di valore da tutto ciò che invece ha a che fare con la creatività, con il visual design e tanto altro. Quindi c’è un po’questa idea di voler riuscire a mappare l’arte contemporanea digitale italiana nella maniera più ampia possibile, riconoscendone l’effettivo valore, distinguendo anzi l’effettivo valore artistico da altre esperienze che invece hanno a che fare in maniera più generica con un ambito creativo.” Così si è espresso Davide Sarchioni, Art Director di VAR Group, per sottolineare l’importanza dell’investimento sull’arte digitale al giorno d’oggi.
D’altronde VAR Group si occupa da sempre di accompagnare le imprese nella transizione digitale e il VDA Award è solamente la normale evoluzione di un progetto che dal 2017 investe nel digitale.
Lo stesso Alessandro Tiezzi ricorda: “Noi ci occupiamo di digital transformation per accompagnare le imprese nel percorso di evoluzione digitale e assieme ad alcuni colleghi con la passione dell’arte. Abbiamo iniziato ormai nel 2017 a portare all’interno della nostra azienda alcune iniziative e collaborazioni con artisti digitali. Da queste prime esperienze abbiamo dato sempre più forza alla nostra iniziativa e al gruppo. Ha sposato il progetto proprio come elemento di comunicazione all’interno e all’esterno dell’azienda”