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La storia d’amore con l’arte dei coniugi Titze raccoglie 27,8 milioni da Christie’s

Julie Mehretu (born 1970) Blue Magic Julie Mehretu (born 1970) Blue Magic
Julie Mehretu (born 1970) Blue Magic
Julie Mehretu (b. 1970), Blue Magic, 2007. Acrylic, india ink, graphite and collages of wallpaper on canvas mounted on panel. 60 x 84 in (152.5 x 213.5 cm). Estimate: €2,500,000-3,500,000. Sold: €3,972,500

Al via la Paris+ Auction Week! Da Christie’s le danze si sono aperte il 19 ottobre con la vendita “Love Stories from the collection of Anne and Wolfgang Titze” da quasi 30 milioni

Si tratta di quasi una quarantina di opere strutturate attorno alle principali correnti della storia dell’arte: minimalismo, astrazione contemporanea e pittura tedesca del dopoguerra. Da Gerhard Richter a Julie Mehretu e da Yayoi Kusama ad Adrian Ghenie, la raccolta è “una dichiarazione d’amore all’arte e agli artisti, a nove anni dalla straordinaria mostra ad essa dedicata al Palazzo del Belvedere di Vienna” commentano da Christie’s. La raccolta ha totalizzato €27,768,900, una cifra all’interno delle stime pre-asta (18,300,000 – 28,100,000) con il 95% dei lotti venduti e compratori da 26 Paesi.

Il top price della vendita è stato per Julie Mehretu  con “Blue Magic”, aggiudicato a 3.972.500 €, una cifra poco oltre la stima più alta)(€ 2.900.000 – 3.500.000).  Blue Magic, realizzato nel 2007, è un esempio dinamico dei dipinti astratti di Julie Mehretu, che esplorano la geopolitica, la migrazione e il conflitto. Linee simili a mappe, griglie architettoniche e trattini affollati costruiscono una superficie stratificata e intricata. Strisce rosse luminose attraversano i segni monocromatici. L’opera evoca lo spazio urbano e le forze complesse di una società globale ormai strutturata in rete.

I primi anni di Mehretu furono segnati dalla rappresentazione del movimento. Nata ad Addis Abeba, figlia di un professore universitario etiope e di un’insegnante americana, fuggì dal suo Paese con la famiglia nel 1977, ai tempi della guerra dell’Ogaden. L’artista ha studiato a Dakar, Senegal, Kalamazoo, Michigan, e poi a Providence, Rhode Island. All’inizio del millennio si trasferisce a New York. Il suo lavoro si è gradualmente evoluto in quello che ha definito un progetto “autoetnografico”, districando le “molte narrazioni contrastanti, storie e culture disparate che, attraverso il tempo e il luogo, si sono unite per costituirlo”.

Secondo classificato Adrian Ghenie con “The Flight into Egypt I” venduto a € 3,670,000, oltre la stima più alta. Seguono  Gerhard Richter con “Waldstück (Okinawa)” a €3 ,186,000,  Yayoi Kusama con “Infinity-Nets [AOTWX]” a € 3,065,000 e Agnes Martin con “The Lamp” a € 2,097,000.

Tra i lotti che si sono discostati dalle stime si segnalano:

Elizabeth Peyton (née en 1965) Georgia O’Keeffe after Stieglitz 1918 (with hat) Price realised EUR 214,200 Estimate EUR 40,000 – EUR 60,000
Adrian Ghenie (né en 1977)
Charles Darwin as a Young Man
Price realised EUR 403,200
Estimate EUR 250,000 – EUR 350,000
Rebecca Warren (née en 1965)
Fascia V
Price realised EUR 617,400
Estimate EUR 250,000 – EUR 350,000
Sherrie Levine (née en 1947)
Lega Mask
Price realised EUR 189,000
Estimate EUR 70,000 – EUR 120,000
Sarah Lucas (née en 1962)
Hoolian
Price realised EUR 264,600
Estimate EUR 100,000 – EUR 150,000
Richard Artschwager (1923-2013)
School
Price realised EUR 119,700
Estimate EUR  60,000 – EUR 80,000
Wolfgang Tillmans (né en 1968)
Lighter 66
Price realised EUR 47,880
Estimate EUR 15,000 – EUR 20,000
Paola Pivi (née en 1971)
What is my name
Price realised EUR 94,500
Estimate EUR 30,000 – EUR 50,000

 

Oggi, 20 ottobre, saranno tre le aste importanti:

  • The Sam Josefowitz Collection – Evening Sale, 14.30
  • François-Xavier Lalanne, Rhinocrétaire I, 16.30
  • Avant-Garde(s) Including Thinking Italian, 17.00

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