Ridefinire i codici del lusso e della creazione, in linea con un impegno eco-responsabile e un’etica sociale. Creare valore con la volontà di preservare e rispettare le risorse naturali e la trasmissione del know-how. Un mantra che la piattaforma culturale THEMA ha portato nel pieno della Art Week parigina, in un bellissimo “hotel” (Hôtel de Guise) decadente. Una fiera che vuole ribaltare i canoni tradizionali delle solite kermesse commerciali. Una sorpresa del tutto inaspettata, esattamente davanti all’hotel particuliére scelto per la super glamour Design Miami. Come da contraltare. Libero. Oltre cinquanta realtà e figure, tra gallerie, artisti e designers hanno dato vita a una cinque giorni colta, profondamente creativa e impegnata (dal 17 al 21 ottobre) seguendo un approccio impegnato, etico e responsabile.
Thema è una realtà specializzata in design e arte storica e contemporanea, con un approccio impegnato, inclusivo e sostenibile. Primo obbiettivo è quello di abbattere le barriere della fiera tradizionale, sia nella sostanza che nella forma, dalla sua scenografia ai suoi valori impegnati. Tra i partecipanti, come prima citato, una selezione di designer e artisti contemporanei provenienti dai settori dell’architettura, dell’arte e dell’artigianato.
Dal 2003, il fondatore, Michaël Hadida, si impegna a sviluppare una rete internazionale di designer e creativi, marchi e gallerie, collezionisti e imprenditori. Una comunità di mentalità affine, innovativa e responsabile, che mira a definire insieme il nuovo lusso. Con THEMA, Michaël Hadida vuole dare visibilità a questa comunità attraverso eventi, curatele, collaborazioni e social network. Michaël Hadida è cresciuto in una famiglia di creativi e ne ha ereditato lo spirito visionario e d’avanguardia. Nel 1980 i suoi genitori hanno fondato il primo concept store al mondo, LECLAIREUR, che combina arte, moda e design, e di cui ha assunto la direzione generale nel 2018, dopo esserne stato direttore dello sviluppo.
A TRANOÏ, evento artistico e sfilata di moda che ha diretto per dieci anni, ha promosso molti stilisti internazionali. Viaggia per le settimane della moda e le fiere di design del mondo, sempre curioso di scoprire culture, arti, tradizioni e know-how. Nel 2020 ha aperto il primo concept store di lusso sostenibile con il nome THE NORM*, che riunisce moda, design, architettura e arti visive, convinto che tutte queste discipline appartengano allo stesso ecosistema. Nel 2022 ha avviato una collaborazione con l’Ethical Fashion Initiative delle Nazioni Unite per promuovere l’artigianato locale in Costa d’Avorio e Burkina Faso.
I PARTECIPANTI
ARTISTS & DESIGNERS
AARON PORITZ (US) AGGLOMERATI X FRED GANIM (AUS) ALEJANDRO ALCOCER (FR) ALTIN STUDIO (TUN) ARNO DECLERCQ (BE) BOLDIZAR SENTESKI (US) CHARLOTTE KINGSNORTH (UK) COPERNI (FR) DAUM (FR) DOROTHY IANNONE (US) ESTUDIO PERSONA (US) FOS (DK) FORNASETTI (IT) HÉLOÏSE PIRAUD (FR) IAN FELTON (US) INDIA MAHDAVI (FR) JAMES HAYWOOD (FR) KYM ELLERY (AUS) LEA ZEROIL (FR) LEO ORTA (FR) LIONEL JADOT (BE) MAISON JONCKERS (BE) MAISON PELLETIER FERRUEL (FR) MARLÈNE HUISSOUD (FR) MAXWELL MUSTARDO (US) MIN-JAE KIM (US) NENDO (JP) NICOLAS ZANONI (BE) OLIVIA COGNET (FR) PIERRE BONNEFILLE (FR) REST ENERGY (US) RIVE ROSHAN (NL) ROMUALD HAZOUMÉ (BEN) RONAN & ERWAN BOUROULLEC (FR) ROOMS STUDIO (FR/GE) SCARLETT ROUGE (US) SAMUEL TOMATIS (FR) SEAN GERSTLEY (US) SERBAN IONESCU (BE) SHINICHIRO OGATA (JP) SOFT BAROQUE (UK) SOPHIE DRIES (FR) STUDIO NUCLEO (IT) STUDIOPLUZ (UK) THEODORE PSYCHOYOS (FR/GR) UCHRONIA (FR) VICTORIA ANDREJEVA (GB) VIKTOR UDZENIJA (CZ) VINCENT POCSIK (US) WENDY ANDREU (US) WILLIAM GUILLON (FR) ZAHA HADID (GB)GALLERIES
ÆQUO (IN) ETAGE PROJECTS (DK) FRENCH CLICHÉ (FR) GALERIE JAG (FR) GALERIE MAESTRIA (FR) LECLAIREUR (FR) LEFEBVRE ET FILS (FR/US) MONUMENT (UK) OBJECTIVE GALLERY (US/CN) SUPERHOUSE (US) WE DO NOT WORK ALONE (FR) WONDERGLASS (UK/IT)DESIGN BRANDS
ALIA VITÆ (FR) CC TAPIS (FR) MAISON INTÈGRE (FR/ BF)