C’è tempo ancora fino all’11 novembre per visitare alla Galerie T&L di Parigi, la prima mostra in Francia che ripercorre la carriera di Umberto Mariani (n. 1936), uno dei maggiori artisti del pop e dello spazialismo italiano
Dalle tele pop degli anni ’60 ispirate al design milanese ai suoi quadri-scultura in piombo dipinto che lo consacrarono sulla scena internazionale, la mostra ripercorre il percorso di un artista appassionato dalla resa della materia, sempre alla ricerca della “forma nascosta”.
Questa mostra si può considerare un approfondimento di un aspetto di quella che si è conclusa lo scorso 20 maggio: “Milano-Parigi: nel cuore del pop italiano”. L’esposizione si è svolta nel nuovo spazio della galleria T&L che dopo sette anni di esistenza in formato itinerante ha aperto una sede al 61 di rue de la Verrerie a Parigi, nel cuore del Marais. La mostra inaugurale dello spazio, situato a due passi dal Centre Pompidou e dall’Hôtel de Ville, era intitolata “The Age of Reason?” e si era svolta dal 15 marzo all’8 aprile 2023. I galleristi l’hanno considerata una sorta di “autoritratto” dei sette anni di storia della galleria.
Il secondo appuntamento, primaverile, è stato con una mostra che voleva rendere omaggio a un gruppo di artisti contestatori della Milano di fine anni Sessanta, strettamente legati all’universo artistico francese, e la cui opera ha costituito il lato più impegnato della Pop art italiana: Baratella, Bertini, De Filippi, Mariani, Sarri e Spadari. Si conoscevano, si frequentavano ed esponevano insieme dagli anni Sessanta, in Italia e all’estero, producendo opere uniche da interessi comuni.
Per questo autunno, come detto, la Galerie T&L andrà a concentrasi su una singola personalità: Umberto Mariani. Ecco qualche immagine delle opere in mostra:
Umberto Mariani – Pop, mode et formes cachées
Exposition du 5 octobre au 11 novembre 2023