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Montagne e acque fluenti. Il fecondissimo dialogo creativo tra Italia e Cina

Four Seasons Auspicious (12) - Evening Primrose 32cm40cm Color on gold leaf 2014 Four Seasons Auspicious (12) - Evening Primrose 32cm40cm Color on gold leaf 2014
Montagne e acque fluenti

“Montagne e acque fluenti” o “High Mountain and Flowing Water“ è il titolo della nuova mostra da Dueunodue spazi espositivi, a Bologna, dal 18 al 20 novembre. Sei artiste donne e tante figure a sostegno, dall’Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese italiana all’Ufficio Informazioni del Governo Popolare e dell’Accademia di Pittura del Guangdong, su organizzazione dell’Associazione europea Artisti Indipendenti.

È nel titolo, “Montagne e acque fluenti”, l’obiettivo del progetto: dimostrare i punti in comune tra due mondi. Un breve ma importante incontro di scambio culturale tra Italia e Cina. Saranno sei artiste donne, tre italiane e tre di origine cinese, a mostrarsi con la loro arte nello spazio espositivo Dueunodue – 212, nel palazzo in Via Galliera 2/B, nel centro storico di Bologna.

Montagne e acque fluenti

Il nuovo spazio vorrebbe essere definito come un luogo/momento di incontro proficuo tra persone, anche di culture diverse, che apra necessari orizzonti di crescita personale e di accoglienza verso tutti, come in questo caso. In 212 si avviano collaborazioni con il settore culturale e con aziende che hanno al primo posto la cura dei rapporti umani. (Dueunodue Spazi Espositivi a Bologna – Mostre e Showroom. dueunodue.it [Online]. Disponibile all’indirizzo: <https://www.dueunodue.it>.)

Italia e Cina, molto differenti, distanti a livello geografico, ricercano le loro somiglianze con la prospettiva unica che un’opera d’arte racconta.

I riflettori si concentrano profondamente sulla visione, sulle capacità di far interagire il loro modo di esprimere l’arte e i suoi concetti. Il visitatore scopre il linguaggio e con i suoi occhi osserva le sfumature delle artiste in mostra.

Montagne e acque fluenti

LinLan (Chaozhou, 1971), He Jingjun (Jiangmen, 1985), Zhan Sisi (Jieyang, 1986), Marilena Sutera (Fermo, 1959), Primarosa Cesarini Sforza (Bologna) e Jessica Ferro (Dolo, 1992) costruiscono due strade e due scenari a sé stanti, che si ritrovano in punti specifici.

Sei artiste protagoniste di un lavoro breve (solo tre giorni) ma importante a livello di collaborazioni sempre più frequenti tra rappresentanti del nostro paese e voci oltreoceano.

Senza Titolo 32cm42cm Tecnica mista su carta antica, 2016

La loro pittura contemporanea interroga i dubbi del nostro mondo, le perplessità di una società imprevedibile e faticosa. È la purezza della pittura in grado di contaminarsi e ispirarsi a vicenda.

Un point of view soggettivo sulla società in cui ci muoviamo. Un atto individuale sul trasferire a tutti noi, come pubblico, i valori di un patrimonio culturale e artistico che da ambo le parti è davvero pesante e da tutelare.

Four Seasons Auspicious (12) - Evening Primrose 32cm40cm Color on gold leaf 2014
Four Seasons Auspicious (12) – Evening Primrose 32cm40cm Color on gold leaf 2014

Il tratto di LinLan, He Jingjun e ZhanSisi rivanga immediatamente la radicata e complessa cultura della Cina. Il vento, i fiumi, le montagne,i colori, la nostalgia, la leggerezza, gli anime.

I lavori di LinLan, in particolare, hanno richiesto una fase di attesa lunga, per la lentezza della tecnica e dei materiali utilizzati.

Marilena Sutera, Primarosa Cesarini Sforza e Jessica Ferro hanno unito quello che è il loro segno proprio ad una gestualità più lavorata tipicamente orientale.

Italia e Cina si avvicinano, dialogano con il linguaggio universale dell’amore. L’amore come simbolo di unione, di sinergia, di ritrovamento della propria terra.

Auspicious Wind and Gorgeous Moon 68cm_34cm Color on paper 2022

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