Sono 92 le gallerie provenienti da oltre 31 paesi presenti alla 15a edizione della fiera Abu Dhabi Art, nella location di Manarat Al Saadiyat
Grandi mostre di carattere museale, prestigiosi festival con art star internazionali come ospiti, un clima dinamico e frizzante. Dopo Londra e Parigi, e in attesa di proiettarsi su Miami, l’attenzione del mondo dell’arte internazionale si concentra sugli Emirati Arabi. È qui infatti che dal 22 al 26 novembre va in scena la 15a edizione della fiera Abu Dhabi Art, nella location di Manarat Al Saadiyat. Ovvero sulla stessa isola dove domina il Louvre Abu Dhabi, e dove stanno crescendo il nuovo Guggenheim ed il Museo Nazionale Zayed.
Quest’anno la fiera vede la partecipazione di 92 gallerie provenienti da oltre 31 paesi, tra cui, per la prima volta, alcune provenienti da Georgia, Messico, Brasile, Singapore e Cile. Significativo il dato che per 55 gallerie si tratta di un ritorno, segno della soddisfazione degli operatori per l’evento. Fra queste non mancano big come la francese Perrotin e l’americana Sean Kelly. E sono cinque le gallerie italiane che scelgono di presidiare l’ormai imprescindibile appuntamento. Da ABC-Arte (Genova-Milano) alla multinazionale Continua, da Lia Rumma (Napoli-Milano) a Mazzoleni (Torino-Londra) fino alla bolognese P420. A breve altri report live…
