Arte.tv. Un team britannico porta il racconto natalizio di Charles Dickens sulle scene dell’Opera nazionale di Finlandia. “Cantico di Natale” è la storia del vecchio usuraio Ebenerzer Scrooge e dei fantasmi che vanno a trovarlo la Vigilia di Natale. Il coreografo David Bintley e la compositrice Sally Beamish hanno adattato per il balletto il grande classico della letteratura anglosassone
È la mattina della Vigilia di Natale e i londinesi si preparano per la grande festa. Ebenezer Scrooge, un vecchio avaro ed egoista, non gradisce affatto l’allegria che lo circonda e detesta il Natale. Spaventa le persone che raccolgono denaro per i poveri e si rifiuta di festeggiare il Natale con la famiglia di suo nipote Fred. Bob Cratchit, impiegato di Scrooge, trema di freddo perché il suo tirchio padrone lo paga così miseramente, da non poter neanche acquistare abbastanza legna per il caminetto.
Mentre Scrooge cammina per le strade, sente un fantasma che lo chiama. Terrorizzato, si chiude in casa. È lo spirito di Jacob Marley, l’unico amico di Scrooge, insensibile e avaro quanto lui. Dopo la sua morte, le quote dell’amico nei grandi magazzini “Scrooge e Marley” erano passate a Scrooge. Il fantasma di Marley vuole avvertire Scrooge del suo terribile destino: dovrà portare con sé pesanti catene per l’eternità. Quella notte, Scrooge incontra altri tre fantasmi: il fantasma del Natale passato, il fantasma del Natale presente e il fantasma del Natale futuro.
Il fantasma del Natale passato riporta Scrooge alla sua infanzia. Il piccolo Scrooge non ha amici, sogna di essere un eroe e soffre per la severità del padre e del preside. Il giovane Scrooge e Marley vengono assunti come apprendisti in un negozio e Scrooge chiede a Belle, il suo primo amore, di sposarlo. I due uomini hanno successo e rilevano l’attività, ma Belle si rende conto che Scrooge tiene più ai soldi che all’amore e lo lascia.
Il fantasma del Natale presente conduce Scrooge attraverso la Londra natalizia e nella casa del suo dipendente, Bob Cratchit. Il loro bambino, Tiny Tim, è gravemente malato e i Cratchit vivono nella miseria con il magro stipendio di Bob. Ciononostante, si godono la Vigilia di Natale e brindano persino al loro datore di lavoro. Anche il nipote Fred trascorre una serata gioiosa in famiglia, senza lo zio Scrooge. Scrooge comincia a pentirsi della sua cattiveria nei confronti di Fred e Bob e delle loro famiglie.
Il fantasma del Natale futuro mostra la famiglia Cratchit riunita intorno alla piccola bara di Tiny Tim per piangere il figlio morto. Al cimitero, Scrooge è costretto a visitare anche la propria tomba.
Quando Scrooge si sveglia la mattina di Natale, si rende conto che non è troppo tardi per partecipare ai festeggiamenti. Si precipita in casa di Fred e si scusa con la famiglia. Scrooge si dirige poi verso la casa di Bob, carico di leccornie natalizie. Scrooge è diventato un uomo migliore e per Tiny Tim, che comincia a riprendersi dalla malattia, Scrooge diventa addirittura un secondo padre.
Questa non è la prima collaborazione con l’Opera di Helsinki per il coreografo David Bintley, ex direttore artistico del Birmingham Royal Ballet. Qualche anno fa aveva lavorato con la compagnia di balletto dell’Opera per il nuovo allestimento di Cenerentola. Per la compositrice londinese Sally Beamish, “A Christmas Carol” si tratta della terza partitura di un balletto completo. I costumi e le scenografie sono di Anna Fleischle, una designer di successo che ha già lavorato in numerose produzioni in Europa e negli Stati Uniti.
Registrazione il 9 dicembre 2023.
Regia
Jussi Buckbee
con
Finnish National Ballet
Coreografia
David Bintley
Regia
Anna Fleischle
Composizione
Sally Beamish
Costumi
Anna Fleischle
Luci
Mark Henderson
Direzione musicale
Paul Murphy
Orchestra
Finnish National Opera Orchestra
Paese
Francia
Finlandia
Anno
2023