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Ci lasciano quasi contemporaneamente Mary Newcome e suo marito Erich Schleier, due massimi esperti del barocco

Scomparsi a pochi giorni di distanza Mary Newcome e suo marito Erich Schleier, due massimi esperti del barocco italiano. Schleier era nato ad Amburgo nel 1934 e si era laureato con una tesi su Giovanni Lanfranco.

Newcome è stata una grandissima storica americana, studiosa dell’arte genovese e barocca, a cui si deve il ritrovamento degli inediti affreschi di Bernardo Strozzi che a partire dal 2004 hanno reso celebre Palazzo Lomellino.

Schleier dal 1971 al 1999 ha ricoperto la carica di curatore della pittura italiana presso la Gemaldegalerie di Berlino. Ha pubblicato sulle maggiori riviste internazionali del settore (The Burlington Magazine, The Art Bulletin, paragone, Arte Illustrata etc.) studi riguardanti soprattutto pittori emiliani, romani, napoletani e veneziani dei secoli Cinque, Sei e Settecento; ha curato un catalogo generale dei disegni di Lanfranco (Uffizi 1983) e ha collaborato, quale membro del comitato scientifico, a numerose mostre internazionali tra cui ‘Paintings in Naples from Caravaggio to Giordano’ , Londra-Washington-Parigi 1982/83; ‘Disegni di Giovanni Lanfranco’, Firenze, Uffizi-Roma, Istituto Nazionale per la Grafica 1983/84; ‘Civiltà del Seicento a Napoli’, Napoli 1984; ‘The Age of Caravaggio’, New York-Napoli 1985; ‘L’età di Correggio e dei Carracci’, Bologna-Washington-New York 1986/87; ‘Guido Reni’, Bologna 1988; ‘Guido Reni und Europa’, Francoforte 1988; ‘Pier Francesco Mola’, Lugano 1989; ‘Die Kunst in der Republik Genua’, Francoforte 1992; ‘Pietro da Cortona’, Roma 1997; ‘Mattia Preti’, Napoli 1998; ‘Roma nell’età di Bellori’, Roma 2000.

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