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Che ne sarà del Teatro dopo di me? 8 spettacoli ispirati da Eleonora Duse ad Asolo. Ecco la programmazione

Dopo 13 anni torna ad Asolo il teatro contemporaneo in occasione delle celebrazioni per il centenario della morte di Eleonora Duse, che si terranno nella cittadina per tutto il 2024.

Dal 13 gennaio al 26 maggio 2024 il Teatro Comunale Eleonora Duse di Asolo ospita “Che ne sarà del Teatro dopo di me?” una stagione di teatro contemporaneo professionale: 8 spettacoli ispirati da Eleonora Duse inevitabilmente portati in scena da artiste tra cui Sonia Bergamasco, Maria Paiato, Serena Sinigaglia, Elena Bucci, Marta Dalla Via e Silvia Gribaudi. Un omaggio al Teatro, a chi lo pratica, a chi ne fa una ragione di vita, e a chi decide di venire a vederlo, contribuendo a creare quella comunità temporanea che nasce ogni volta che si alza un sipario. La stagione teatrale è curata dalla direttrice artistica Cristina Palumbo e realizzata in collaborazione con Echidna Cultura, grazie al contributo economico di Banca delle Terre Venete.

“Il Centenario della morte di Eleonora Duse rimette in vita al Teatro Comunale di Asolo una stagione teatrale rinnovata! In programma interpreti femminili, testi afferenti la carriera artistica o le scelte di vita della Duse, drammaturgie raffinate e linguaggi contemporanei multidisciplinari, opere rare, pluripremiate o inedite, ma tutto nel segno di ROTTURA, RIVOLUZIONE E INNOVAZIONE e nel desiderio di riattivare, naturalmente al femminile, lo “spirito dusiano” Dichiara Cristina Palumbo.

La stagione è inserita in Duse2024, un ricco programma di iniziative che la città di Asolo dedica a Eleonora Duse in occasione delle celebrazioni per il centenario della sua morte.

Ad aprire in ottobre Duse2024 è stata l’inaugurazione di “Una Casa per Eleonora”, il nuovo allestimento al Museo Civico di Asolo che permette di approfondire la figura della grande attrice scoprendo i suoi oggetti personali, ritratti, mobili, libri, fotografie e ricordi di famiglia con una narrazione più articolata e accessibile, grazie all’impiego di nuove metodologie e tecnologie.

Per scoprire tutti gli incontri, le visite guidate, le manifestazioni teatrali e le conferenze di Duse2024 consultare il sito www.duse2024.it

LA STAGIONE 2024

La stagione parte il 13 gennaio 2024 con la prima assoluta di “Un Corpo Per Tutti –  biografia-concerto del mestiere di attrice” di Sonia Bergamasco.

Tratto dall’omonimo libro edito da Einaudi nel 2023, Sonia Bergamasco, accompagnata dal pianoforte, compagno di scena tanto amato e odiato che ha segnato la crescita artistica dell’attrice, si interroga in una biografia-concerto sul mestiere di artista e sul contributo che Eleonora Duse le ha dato nella sua continua ricerca.

La programmazione prosegue tra ironia, crudeltà e risate domenica 21 gennaio, con l’unica regionale di “Boston Marriage”. Lo spettacolo con Maria Paiato, Mariangela Granelli e Ludovica D’Auria è un congegno a orologeria di buon umore e pensieri (il titolo è un eufemismo che indica la relazione tra due donne che non necessitavano di sostegno economico da parte di uomini) per la regia del talentuoso Giorgio Sangati.

Fiorenza Menni con Luca Maria Baldini domenica 25 febbraio presentano invece “Non troverete nulla di me in questo film”, che racconta con un’ibridazione tra cinema, teatro e musica elettronica la sconfitta della Duse contro il “grande occhio ciclopico”, la cinepresa.

Il film muto Cenere del 1916, unica testimonianza cinematografica della Duse, fu un vero insuccesso che mise in crisi la grande attrice.

Sabato 2 marzo si tiene “Freevola – Confessione sull’insostenibile bisogno di ammirazione” della giovanissima Lucia Raffaella Mariani, una confessione tragicomica frammentata e poetica sull’insostenibile bisogno di ammirazione delle donne di oggi e sul dovere di piacere.

Domenica 17 marzo, sette straordinarie attrici portano in scena il pluripremiato “Supplici”, lo spettacolo di Serena Sinigaglia da Euripide: un classico che parla chiaro e forte ai cittadini del terzo millennio, che parla di pacifismo e di guerra, tradimento della democrazia e legge del più forte.

Domenica 21 aprile Elena Bucci e Marco Sgrosso con “Risate di Gioia – storie di gente di teatro” portano in scena opere, biografie, epistolari e memorie che raccontano i tanti mestieri legati al teatro che fu.

Un viaggio alla scoperta di una moltitudine poetica e operosa di chi, dietro le quinte e sul palcoscenico, ha trascorso la sua vita. Com’erano gli spettacoli del passato? Come risuonavano le voci e i gesti? Come si svolgevano le prove della compagnia di Eleonora Duse o di Tommaso Salvini?  Come recitavano gli istrioni della Commedia dell’Arte che capovolgevano il mondo? E cosa è sopravvissuto di quell’arte?

Domenica 5 maggio anteprima nazionale dello spettacolo di Marta Dalla Via e Silvia Gribaudi The Doozies Eleonora Duse, Isadora Duncan E Noi”.

Uno spettacolo pensato appositamente per il centenario della morte della Duse che, partendo dall’espressione americana “to be doozy” (essere fuori dall’ordinario), vuole celebrare la rivoluzione artistica e umana di due eroine che hanno vissuto per e nella danza, per e nel teatro. Le biografie di Isadora Duncan e di Eleonora Duse sono un’appassionante fucina di spunti narrativi e politici. Attraverso il loro esistere anticonvenzionale sono state pioniere del femminismo, del capocomicato, di un’arte che si preoccupa del presente.

La stagione si conclude domenica 26 maggio con la prima nazionale dello spettacolo di teatro e danza “L’abbraccio della Duse alla Duncan” di ISADORA DUNCAN INTERNATIONAL INSTITUTE, New York e Sophie Eustache, producer con la direzione artistica e coreografica di Jeanne Bresciani.

Si tratta di uno spettacolo di “danza teatrale” secondo la lezione di Isadora Duncan realizzato dagli artisti dell’Istituto Internazionale Isadora Duncan di New York con coreografie originali o rielaborate di Isadora Duncan. L’opera ha l’intento di favorire una nuova consapevolezza di quanto fosse elevato nella Duse non soltanto l’indiscusso livello artistico, ma anche la profonda umanità e la capacità di accogliere amici in momenti di difficoltà, proprio come fece con l’amica Isadora.

Ogni spettacolo sarà accolto da “Finestre Segrete di Eleonora Duse”, brevi racconti di e con Maria Pia Pagani, grande esperta e studiosa alla continua ricerca di nuovi tratti della Duse. Per gli spettatori sarà un modo di entrare ulteriormente in sintonia con la grande attrice, con i suoi sogni d’arte e la sua eredità culturale.

INFORMAZIONI

13 gennaio – 26 maggio 2024

Teatro Comunale E. Duse

Piazzetta Duse, Asolo (Tv)

Email info@echidnacultura.it | tel 371. 1926476 | www.echidnacultura.it  | www.Duse2024.it

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