Bonhams ha annunciato il rafforzamento dei dipartimenti di arte cinese in Asia, con la nomina di due nuovi direttori per i dipartimenti di ceramiche e dipinti cinesi.
Che il mercato asiatico sia in forte crescita non è un mistero, ma notizie come questa sono espressione tangibile del sentore di cui tutti parlano: l’arte, per crescere, deve guardare ad Est. Bonhams, tra le maggiori case d’aste al mondo, ha rafforzato la sua squadra dirigenziale nominando Sam Shum come direttore senior del dipartimento di ceramica cinese e opere d’arte e Jingjing Qiao come capo della sezione dipinti cinesi.
Entrambi avranno sede a Hong Kong e avranno il compito di comunicare “con i collezionisti storici ma anche con i giovani collezionisti“, ha detto Asaph Hyman, Responsabile Globale di Ceramica cinese e Opere d’arte, che aggiunge come il compito di “questo nuovo team senior di quattro persone ha il compito di catturare lo zeitgeist del mercato in cui le generazioni attuali e future di collezionisti si incontrano e si scambiano, e sarà determinante nel nostro sviluppo strategico per guidare il business dell’arte cinese di Bonhams in Asia e oltre”.
Insieme a loro, nel team, ci sono anche Gigi Yu, Responsabile per l’Asia del Dipartimento di Ceramica cinese e Opere d’arte; Rex Lin, Specialista senior di Dipinti cinesi; Dessa Goddard, Responsabile per gli Stati Uniti dell’Asian Art Group; e Bruce Maclaren, Responsabile globale di Pittura e Calligrafia cinese.
Sam Shum, in uscita da Sotheby’s Hong Kong, ha trent’anni di esperienza nel mondo dell’arte cinese. É laureato in Storia del mondo e parla cantonese, mandarino, inglese e giapponese. Jingjing Qiao – ex Senior Specialist/Vice Presidente per Christies e Senior Specialist/Direttrice per Sotheby’s – è invece laureata (con un master) in Storia dell’arte.