Con la primavera torna anche il Salon du Dessin, la più importante manifestazione fieristica dedicata alle opere d’arte su carta. Non solo per quel che accade all’interno del Palais Brongniart, ma anche per la serie di attività collaterali che riesce a catalizzare attorno a sé. Per una settimana – dal 20 al 25 marzo 2024 – è come se Parigi diventasse di carta.
Rimanendo all’interno della fiera, sono 39 gli espositori – con una quota significativa di gallerie straniere (17 da 8 paesi diversi) – che compongono la 32esima edizione del Salon du Dessin. Tra loro, quattro importanti novità, alla loro prima volta in fiera: la romana Galleria Paolo Antonacci, la galleria londinese Emanuel von Baeyer, François Delestre Fine Arts (che ha aperto una sede a Parigi dopo molti anni a Londra), e la galleria 1900-2000, che si presenta con un’ampia selezione di opere su carta legate al Surrealismo e l’avanguardia del XX secolo.
Come ogni anno, inoltre, all’interno del Salon si terrà un’importante mostra di dimensioni e qualità museali. Questa volta a organizzarla è la Fondation Dubuffet, che celebra il suo cinquantesimo anniversario esponendo una selezione di 55 opere su carta, realizzate tra il 1935 e il 1985 attraverso tecniche diverse. Distorcendo la carta, graffiandola, dipingendola, tagliandola, ricomponendola, Dubeffet ha realizzato un manifesto delle infinite possibilità di utilizzo del medium.
Una seconda esposizione è invece a cura della Tavolozza Foundation, fondata nel 2001 dalla collezionista di disegni Katrin Bellinger, che ha raccolto più di 1.800 tra disegni, dipinti, incisioni, fotografie e sculture dal Rinascimento ai giorni nostri. Una selezione sarà esposta al Salon du Dessin.
Confermato anche il ciclo di incontri The International Meetings of the Salon de Dessin, che quest’anno vertono sul tema Artisti viaggiatori: forme e funzioni del disegno di viaggio. Le due giornate di studio, guidate da Marco Simone Bolzoni, curatore dei disegni antichi e dell’Ottocento alla Debra and Leon Black Collection di New York, si concentreranno in particolare sul periodo compreso tra il Rinascimento e il XVII secolo.
Quanto agli eventi fuori dalla fiera, raggruppati sotto il nome di Drawing week, sono raggruppati in un folto programma realizzato in collaborazione con una ventina di istituzioni tra cui gli Archives Nationales, il musée de l’Armée – Invalides, le Beaux-Arts de Paris, il BnF, il museo Condé – Château de Chantilly, il castello di Fontainebleau, il museo Jean-Jacques Henner, la Collezione Emile Hermès, l’INHA, il museo delle arti decorative, la Maison Balzac, il museo del Domaine Royal de Marly, il museo de Montmartre, il Musée des Années Trente, il Musée d’Art Moderne – Centre Pompidou e la Maison de Victor Hugo.
Verrà inoltre ribadita la partnership con Drawing Now Art Fair (che consentirà ai visitatori di una delle fiere di accedere all’altra a prezzo ridotto), così come il Contemporary Drawing Prize from the Daniel & Florence Guerlain Foundation, istituito nel 2007. I tre candidati per il Premio 2024 sono la libanese Lamia Joreige (1972), l’israeliano Amir Nave (1974) e il greco Christos Venetis (1967). I loro lavori saranno esposti al Salon du Dessin e il vincitore sarà annunciato il 21 marzo 2024.
Di seguito l’elenco degli espositori:
Didier Aaron & Cie – France
Paolo Antonacci – Italy
Galerie Ary Jan – France
Galerie de Bayser – France
Galerie Berès – France
Bottegantica – Italy
M. Brady & Co – USA
Galerie Éric Coatalem – France
Cortona Fine Art – Italy
François Delestre Fine Arts – France
Galerie Michel Descours – France
Ditesheim & Maffei – Suisse
Ambroise Duchemin – France
Galerie Fabienne Fiacre – France
Enrico Frascione – Italy
Haboldt • Pictura – Pays-Bas Härb
Nut London – United Kingdom
Galerie Kevorkian – France
De la Mano – Spain
Lancz Gallery – Belgium
Laocoon Gallery / W. Apolloni – Italy
Galerie Laurentin – France
Galerie Louis & Sack – France
Galerie 1900 – 2000 – France
Martin Moeller & Cie – Germany
Galerie Nathalie Motte Masselink – France
Maurizio Nobile Fine Art – France
Stephen Ongpin – United Kingdom
Galerie Alexis Pentcheff – France
Benjamin Perronet – France
Galerie de la Presidence – France
Paul Prouté – France
Artur Ramon Art – Spain
Onno van Seggelen Fine Arts – Pays-Bas
Galerie Tarantino – France
Galerie Terrades – France
Galerie Dina Vierna – France
Emanuel von Baeyer – United Kingdom
Zeit Contemporary Art – USA