Studio Uno, Serata d’onore, Milleluci, Canzonissima e tanti altri programmi: Monica Vitti è stata protagonista della Tv, oltre che una delle più grandi attrici del cinema italiano. A due anni dalla scomparsa, va in onda Monica Vitti. Che cos’è un’attrice, venerdì 2 febbraio alle 16.50 su Rai Storia. E nulla più.
Una scelta che suona quasi irriverente (se non fosse che di “dimenticanze” di questo genere se ne annoverano tante e più o meno inconsapevoli, nel corso degli anni) quella della Rai di mandare in onda proprio il 2 febbraio, in prima serata su Rai Uno, uno speciale dedicato a Lucio Battisti. Personaggio amatissimo, certo, ma non meno importante di Monica Vitti, la cui morte, dopo una lunghissima malattia, ricorre venerdì. Ma tant’è.
Quindi bisogna scavare nei palinsesti di tutti i canali della Tv di Stato (né c’è traccia di film o altro nemmeno sulle varie reti de La7 o di Mediaset, o sui canali tematici, a meno di cambiamenti dell’ultimo minuto) per trovare su Rai Storia la replica pomeridiana di Monica Vitti. Che cos’è un’attrice, programma firmato da Caterina Intelisano. Con una serie di filmati di repertorio, uno via l’altro, si compone la figura di un’attrice poliedrica, lieve e intensa, comica e drammatica, esempio di completezza scenica e recitativa per qualunque donna aspirante attrice.
Che cos’è un’attrice, secondo Monica Vitti
Il titolo richiama un famoso monologo che Monica interpretò in televisione negli anni Ottanta. Con la verve che la caratterizzava, in pochi minuti la Vitti ci spiega perché il mestiere dell’attore è indispensabile a chi lo fa e a chi ne sa accogliere la grandezza.
Oltre ai programmi televisivi ai quali ha partecipato, in Monica Vitti. Che cos’è un’attrice sono presenti brani video di alcuni dei suoi film più celebri: “La notte”, “Qui comincia l’avventura”, “Dramma della gelosia”, “La Tosca”; fino a “Flirt”, una delle sue ultime interpretazioni, per la regia del compagno Roberto Russo. Nel documento, anche i backstage de “La ragazza con la pistola” di Mario Monicelli e “Il deserto rosso” di Michelangelo Antonioni, compagno della Vitti all’epoca delle riprese.
Chi voglia approfondire la figura di Monica Vitti, può accedere al portale di Rai Cultura, dove è presente uno Speciale dedicato, ricco di contenuti.
