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Tutto su PHOTOFAIRS Shanghai 2024: gallerie, eventi, programma

@ Courtesy PHOTOFAIRS Shanghai
@ Courtesy PHOTOFAIRS Shanghai

PHOTOFAIRS Shanghai, la fiera d’arte contemporanea per la fotografia, ha annunciato oggi la sua line-up di gallerie ed espositori, oltre ai punti salienti della programmazione della sua nona edizione (tra cui una vetrina in collaborazione con PHOTOFAIRS New York), dal 25 al 28 aprile 2024.

«Riaffermando la sua posizione di fiera leader dell’area Asia-Pacifico dedicata alle opere d’arte fotografiche e digitali, la prossima edizione di PHOTOFAIRS Shanghai accoglie 46 espositori, tra cui gallerie locali e internazionali, organizzazioni artistiche di spicco e partner culturali. Presentando il lavoro di oltre 150 artisti, dalle figure affermate ai talenti emergenti, PHOTOFAIRS Shanghai continua a essere il punto di incontro per la fotografia in Cina, riunendo una selezione altamente curata di espositori provenienti dall’are Asia-Pacifico e non solo», hanno spiegato gli organizzatori.

Fan Ni, Direttore di PHOTOFAIRS Shanghai, ha dichiarato: «Siamo lieti di tornare al Centro Esposizioni di Shanghai il mese prossimo e di fornire una piattaforma per presentare il meglio della fotografia contemporanea al pubblico cinese. Siamo molto felici di dare il benvenuto ai nostri collezionisti, espositori, istituzioni e visitatori per questa nona edizione e di fornire alla più ampia regione dell’Asia-Pacifico uno spazio dedicato per esplorare e apprezzare questo medium così vario e in rapida evoluzione».

Fan Ni, Direttrice di PHOTOFAIRS Shanghai. Courtesy PHOTOFAIRS Shanghai

Maggiori gallerie

«Rappresentando più di 20 città, tra cui Parigi, Pechino, Londra, New York, Amsterdam e Tokyo, PHOTOFAIRS Shanghai presenta, nei settori Main e Platform, una selezione curata di espositori, in cui trovano spazio espositori che vanno da affermati commercianti di fotografia a gallerie contemporanee emergenti che presentano lavori innovativi nel mezzo fotografico».

«Le presentazioni di quest’anno includono artisti e gallerie di spicco provenienti dalla Cina e dall’intera regione dell’Asia-Pacifico, come la mostra personale della ShanghART Gallery (Shanghai / Pechino / Singapore) di 13 opere selezionate dell’artista di Singapore Robert Zhao Renhui che abbracciano vari progetti a lungo termine della sua carriera, in vista della sua prossima rappresentanza di Singapore alla Biennale di Venezia 2024; la presentazione da parte della UP Gallery (Hsinchu) di nuove opere della fotografa americana Anastasia Samoylova tratte dal suo progetto in corso, in cui l’artista mette in scena incontri immaginari a colazione con i luminari della fotografia che hanno ispirato la sua pratica; M ART CENTER (Shanghai) presenta nuove opere di Luo Dan tratte dal suo progetto No Man’s Land, recentemente completato, che esplora il nostro rapporto con il mondo che ci circonda; Gaotai Gallery (Urumqi) presenta opere del fotografo Tian Lin tratte dalla sua serie Yamalik Mountain, insieme a nuovi lavori del celebre artista Xu Guanyu tratti dal suo progetto Resident Aliens, in corso di realizzazione, e l’ultima serie di Ma Hailun, Kashi Youth, incentrata sulla cultura giovanile della città più occidentale della Cina; uno stand di artisti internazionali del roster di Matthew Liu Fine Arts (Shanghai), tra cui Candida Höfer, Valery Katsuba, Flor Garduño e Yang Yongliang; e la presentazione di X Contemporary Art (Changsha) di opere di Li Weiyi e Jiang Zhi.

La RUIPIN Gallery (Shanghai) presenta opere d’archivio di Meng Minsheng e Xu Haifeng, che documentano la vita urbana in Cina nella seconda metà del XX secolo; la C14 Gallery (Shanghai) espone invece gli scatti di Mo Yi, fotografo di punta di Pechino e Tianjin negli anni Ottanta e Novanta; HART Gallery (Hangzhou) espone nuovi lavori di Lu Yanpeng e Taca Sui, le cui pratiche esaminano la cultura tradizionale cinese e il modo in cui si fonde con il paesaggio fisico circostante; e Shun Art Gallery (Shanghai / Tokyo) presenta una doppia mostra di opere dell’artista multimediale cinese Maleonn e del fotografo giapponese Hirotaka Sato. Tra le altre gallerie cinesi di spicco presenti in fiera figurano Three Shadows +3 Gallery (Pechino / Xiamen), che presenta opere di artisti affermati della regione, tra cui Koo Bohnchang e Yin Yunya; see+ Gallery (Pechino / Shenzhen / Chengdu); e A Thousand Plateaus Art Space (Chengdu)».

«Tra le gallerie internazionali presenti in fiera si segnalano la mostra personale dell’artista francese JR, noto per le sue installazioni fotografiche in bianco e nero su larga scala, presentata dalla Galleria Continua (San Gimignano e 7 sedi), e la presentazione collettiva di ATLAS Gallery (Londra) di fotografie classiche e contemporanee di alcuni dei più celebri artisti del settore, tra cui Hiroshi Sugimoto, Elliott Erwitt, Marc Riboud, William Klein e Terry O. Neil.
Quest’anno si aggiungono anche tre nuove gallerie internazionali che espongono per la prima volta alla fiera: Galerie Bacqueville (Lille / Vlissingen), che presenta una doppia mostra degli artisti francesi Thomas Devaux e David de Beyter; Green On Red Gallery (Dublino) che presenta le opere di Alan Butler e Aoife Shanahan, due artisti irlandesi che interrogano entrambi i confini del mezzo fotografico attraverso un approccio scientifico, il primo documentando la vita vegetale attraverso cianotipi e la seconda esponendo pellicole ai batteri per creare astrazioni che evidenziano la presenza invisibile dei batteri nella fotografia; e MICK Galerie (Amsterdam), che presenta tre fotografe olandesi emergenti: Carlie Consemulder, Lotte Ekkel e Nanda Hagenaars».

@ Courtesy PHOTOFAIRS Shanghai

Gli highlitght della programmazione

«Ad accompagnare le mostre sono previste presentazioni speciali da parte di importanti istituzioni culturali e partner della fiera, oltre a un vivace programma pubblico che offre una visione più ampia del mezzo fotografico».

«Per il settore Insights di quest’anno, intitolato Softness, quattro gallerie statunitensi sono riunite dalla direttrice di PHOTOFAIRS New York Helen Toomer per presentare opere innovative e multidisciplinari accomunate dai temi della malleabilità e della morbidezza. Spaziando dai ritratti che si concentrano sulle forme delicate del corpo umano e sulla tenerezza delle interazioni interpersonali, ai paesaggi che evidenziano la bellezza gentile della fauna e della flora, la mostra evoca “il potere dell’arte di portare conforto e sollievo attraverso un’esperienza multisensoriale”. Il pubblico è invitato a rivalutare l’importanza della morbidezza nell’aiutarci a dare un senso al mondo che ci circonda. Gli espositori partecipanti sono: bitforms gallery (New York), che presenta opere digitali di Ellie Pritts e Auriea Harvey; Chela Mitchell Gallery (Washington, D.C.), che espone ritratti di Nate Langston Palmer; Elijah Wheat Showroom (Newburgh), che presenta i dipinti di luce di Liz Nielsen, i Decomposites di Jon Verney e i collage di Rhiannon Adam, costituiti da grandi sollevamenti di emulsioni Polaroid su carta da acquerello; e Fahey/Klein Gallery (Los Angeles) che espone le opere dell’acclamato duo australiano Honey Long e Prue Stent, che esplorano il rapporto tra la femminilità e il mondo naturale. Questa mostra è la prima collaborazione tra le edizioni di PHOTOFAIRS di Shanghai e New York, facilitando lo scambio culturale tra le fiere per offrire al pubblico una visione ampia e transfrontaliera del mezzo fotografico».

«PHOTOFAIRS Shanghai è inoltre lieta di dare il benvenuto a quattro importanti organizzazioni culturali che hanno contribuito allo sviluppo dell’arte fotografica nel settore dedicato agli Spazi Culturali. La Biblioteca Miguel de Cervantes (Shanghai) presenta una mostra personale dell’artista multimediale spagnola Pilar Albarracín, mentre il Museo d’Arte Moderna Shanghai Doland (Shanghai) presenta il suo Rapporto annuale sulla fotografia contemporanea cinese e le arti video. Si aggiungono al settore degli Spazi Culturali anche lo Swatch Art Peace Hotel (Shanghai), che presenta una mostra con diversi artisti fotografici e video emergenti che hanno partecipato al loro programma di residenza, tra cui Zhou Peng, Luo Jian, Marc Aziz Ressang, Yanir Shani, Jeppe Lange e He Yu, e il museo internazionale di fotografia Fotografiska, che espone le opere del duo svedese Cooper Gorfer, noto per i suoi ritratti di donne in collage crossmediale».

«Tornando alla fiera quest’anno, il settore Connected fornisce una piattaforma per i marchi riconosciuti a livello mondiale per mostrare l’impatto della fotografia su iniziative che vanno oltre l’arte, tra cui la moda e il lusso. Tra gli espositori di quest’anno figurano gli apprezzati partner della fiera SIGMA, che riuniscono le opere dei leggendari maestri giapponesi Eikoh Hosoe, Daidō Moriyama e Miyako Ishiuchi in una vetrina che rivaluta l’equilibrio tra tempo e rito; KWEICHOW MOUTAI, che presenta Water Travels a Thousand Miles, una mostra ispirata al rapporto geografico tra il fiume Huangpu – il principale fiume di Shanghai – e il fiume Chishui, da cui proviene il vino Moutai, con la partecipazione di artisti come Chen Qi, Dong Wensheng e Lu Yuanmin; Tmall Luxury e il suo Seed Project, dedicato al sostegno dei giovani artisti e allo sviluppo dell’arte digitale, con le creazioni multimediali di tre artisti emergenti, C’è, inoltre,  Hahnemühle, che celebra il suo 440mo anniversario facendo debuttare in fiera tre nuove carte d’artista a getto d’inchiostro digitale, oltre alle opere degli artisti affermati Yang Yongliang, Yijun Liao, Chen Wei, Lin Zhipeng, Li Qiang e Gai Shaohua presentate su oltre 10 tipi di carte Hahnemühle. Quest’anno la fiera è anche lieta di accogliere il marchio svedese di mobili DUXIANA come sponsor della VIP Lounge. Nello spazio sarà esposta una selezione di opere fotografiche che si ispirano alla “Sommarhus” (Casa d’estate) dell’architetto e designer Bruno Mathsson del 1960».

«Oltre al settore, PHOTOFAIRS Shanghai collabora anche con la piattaforma di social media lifestyle Xiaohongshu per arricchire la scena fotografica di Shanghai durante la settimana della fiera. In fiera verrà presentato uno spazio espositivo speciale per il progetto Discovery di Xiaohongshu, che mette in luce i fotografi e i creatori di immagini di spicco della piattaforma, insieme al progetto Guide for Photography Art, che si collega a diverse istituzioni artistiche di Shanghai per ampliare l’impatto della fotografia e della videoarte, e al progetto Visual Portfolio, lanciato di recente, che invita il pubblico a conoscere meglio gli espositori e i loro artisti. La fiera lancerà anche una gamma limitata di prodotti in co-branding con Somma, tra cui borse di tela e birre artigianali il cui design si basa sui principali elementi visivi di questa edizione, facendo eco allo spirito attivo e aperto della fotografia ed esprimendo l’impegno condiviso di PHOTOFAIRS Shanghai e Somma nel sostenere il continuo sviluppo dell’ecosistema fotografico di Shanghai».

«Il programma pubblico della fiera è accompagnato anche da una serie di conferenze, che riuniscono voci di spicco del settore per uno scambio sulle questioni attuali del medium e su argomenti rilevanti. Il programma completo degli interventi e dei partecipanti sarà annunciato nelle prossime settimane.
Organizzata da Creo e dal suo azionista di maggioranza Angus Montgomery Arts, la fiera torna al Shanghai Exhibition Centre dal 25 al 28 aprile 2024».

Per ulteriori informazioni sugli espositori e sulla programmazione, potete visitare il sito photofairs.org/shanghai.

 

 

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