![Max Ingrand, Lampada a sospensione mod. 2223, Struttura in ottone con schermo in cristallo curvato satinato e corpo a raggiera in cristallo colorato molato. Prod. Fontana Arte, Italia, 1960 ca. Stima: 20.000 - 40.000 euro](https://artslife.com/wp-content/uploads/2024/03/302911-1-1000x968.jpg)
in cristallo curvato satinato e corpo a raggiera in cristallo colorato molato. Prod. Fontana Arte, Italia, 1960 ca. Stima: 20.000- 40.000 euro
È uno degli appuntamenti più attesi da esperti e appassionati dell’arredamento d’autore. Design 200, l’asta di Cambi che ormai è un classico, torna il 27 marzo 2024 a Milano. In asta oggetti e complementi d’arredo firmati dai più grandi Maestri del Novecento – Tomaso Buzzi, Max Ingrand, Luigi Massoni, Gio Ponti, Afra, Tobia Scarpa – e ealizzati dai marchi prestigiosi come Cassina, Flexform, Frau, Arteluce.
Lampade, tavoli e poltrone tra gli oggetti più preziosi e ricorrente nel catalogo di questa edizione di Design 200. Tra queste le lampade a sospensione modello 2223 di Fontana Arte firmate da Max Ingrand, realizzate negli anni Sessanta in ottone, con schermo in cristallo curvato e satinato, e corpo a raggiera in cristallo colorato molato (stima 20-40 mila euro); e la lampada in vetro di Murano su una struttura in ottone prodotta da Venini a firma di Tomaso Buzzi nel 1930 c.a (stima 4-6 mila euro).
![BBPR, Lampada a sospensione, Struttura in alluminio laccato e alluminio lucidato, vetro stampato prismatico satinato. Decalcomania originale. Prod. Arteluce, Italia, 1960 ca. Stima: 15.000-20.000 euro](https://artslife.com/wp-content/uploads/2024/03/304190-1000x987.jpg)
Sempre nella sezione dedicata all’illuminazione, spicca una lampada a sospensione di BBPR progettata nel 1960 c.a da Arteluce in alluminio laccato, alluminio lucidato e vetro stampato prismatico satinato (stima 15-20 mila euro). Così come l’originalissima lampada della serie Uchiwa, prodotta e firmata nel 1973 da Ingo Maurer, con una struttura in carta di riso, bambù e rattan, e dettagli in metallo, legno e corda (stima 2-4 mila euro).
Passando a ciò che le lampade, idealmente, illuminano, troviamo il tavolo con struttura in legno e trama perimetrale a listelli firmato dal Maestro milanese nel 1940 c.a e presentato con una base d’asta tra i 6.000 e gli 8.000 euro. A certificarne l’autenticità il documento rilasciato da Gio Ponti Archives.
![Gio Ponti, Tavolo, Struttura in legno con trama perimetrale a listelli. Certificato di autenticità Gio Ponti Archives. Prod. Italia, 1940 ca. Stima: 6.000 - 8.000 euro](https://artslife.com/wp-content/uploads/2024/03/302809-1000x1000.jpg)
Da qui all’altrettanto ideale salotto, con il divano con struttura e sostegni in legno e rivestimenti in tessuto prodotto intorno agli anni Cinquanta da Flexform (stima 3-5 mila euro) e le tre poltrone modello 925 realizzate da Cassina nel 1966 firmate da Afra e Tobia Scarpa (stima 6-8 mila euro).
Proposti insieme il mobile da toilette di Luigi Massoni – con struttura in legno e rivestimenti in pelle e metallo cromato, e specchiera in cristallo, presentato con etichetta originale – e l’anness poltrona Frau. La stima combinata è di 3-5 mila euro. Chiude le segnalazioni il mobile contenitore di Ettore Sottsass prodotto da OAK Italia nel 2000. Base d’asta 6-8 mila euro.
IL CATALOGO COMPLETO
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