Una fiamma divampa alla Galleria Fumagalli di Milano. Dal 23 maggio al 13 settembre la storica realtà meneghina ospita BLACK FLAME, la prima mostra personale in galleria di Sang A Han (Seoul, Corea, 1987) , a cura di Maria Vittoria Baravelli. L’artista Sang A Han presenta una selezione di sculture create per l’occasione realizzate in tessuto di cotone cucito, imbottite e dipinte con il Meok (inchiostro di china). Sang A Han, artista donna del presente, reinterpreta con una personale chiave creativa e contemporanea la tecnica orientale della pittura a inchiostro, nonché l’eredità del cucito e del ricamo, prassi tradizionalmente legate al mondo del lavoro domestico femminile così come all’arte orientale. BLACK FLAME è il titolo che l’artista ha scelto per esprimere al meglio la sua poetica: il nero del Meok, dalla resa fluida e permeante nelle fibre del tessuto, rende infinite calde sfumature come una fiamma che, innalzandosi verso il cielo, mostra mille indefinibili tonalità.
Il lavoro di Sang A Han rielabora e restituisce esperienze quotidiane ed emozioni personali in un linguaggio figurativo e simbolico; isola emozioni intime ma universali spesso utilizzando simboli religiosi come i gesti buddhisti delle mudra – ad esempio i palmi delle mani uniti – espressi da corpi femminili, che altro non sono che quello di Sang A Han, donna e madre. Un senso di profonda e ancestrale spiritualità, la ricerca di un’armonia naturale e di contatto verso il tutto scaturiscono dal lento procedere del gesto dell’artista, il gesto che si fa traccia dipinta e che diventa legame indissolubile mediante l’avvicendarsi dei punti di cucitura.