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Aperte le iscrizioni (gratuite) al Premio Driving Energy 2024 – Fotografia Contemporanea. Le parole di Marco Delogu

Marco Delogu
Marco Delogu

Il “PREMIO Driving Energy – Fotografia Contemporanea” giunge alla terza edizione: dopo il successo del 2023, che ha visto circa 2.800 iscritti, Terna apre le candidature per il 2024. La deadline è fissata al 30 giugno; la partecipazione come sempre gratuita. Al concorso possono partecipare tutti i fotografi professionisti e amatori in Italia ed è finalizzato alla promozione dello sviluppo culturale del Paese e dei nuovi talenti del settore.
I lavori finalisti saranno esposti a Palazzo Esposizioni Roma, in una mostra fotografica aperta gratuitamente al pubblico.
Nell’intervista qui sotto abbiamo approfondito con Marco Delogu, Curatore del Premio, l’edizione di quest’anno.

Il tema della nuova edizione è “La via dell’invisibile” e «vuole declinare artisticamente l’impegno di Terna nella sostenibilità.
I fotografi sono invitati a interpretare le diverse forme di energia invisibile che, però, producono effetti visibili: un modo per celebrare il talento e l’unicità dell’arte che riesce a vedere realtà che per molti non esistono, o non esistono ancora», hanno spiegato gli organizzatori. Le iscrizioni al Premio sono aperte sul sito ufficiale premiodrivingenergy.terna.it.

«Cinque, anche quest’anno, i riconoscimenti previsti: Premio Senior, del valore di 15 mila euro, aperto ai partecipanti dai 31 anni in su, il Premio Giovani, del valore di 5 mila euro, dedicato ai fotografi fino ai 30 anni, il Premio Amatori, del valore di 5 mila euro, aperto a coloro che non perseguono professionalmente la carriera da fotografi, la Menzione Accademia, del valore di 2 mila euro, aperta agli studenti iscritti alle realtà di alta formazione nei settori attinenti al Premio, e la Menzione Opera più votata da Terna, del valore di 2 mila euro, aperta a tutte le categorie e assegnata dalle persone di Terna che voteranno la propria opera preferita, tra le finaliste, visionandole in anteprima sul portale TernaCult, piattaforma di promozione culturale a esclusivo uso interno».

Premio Driving Energy 2023. Vincitore Senior: Dione Roach, “Bokassa”
Premio Driving Energy 2023. Vincitore Senior: Dione Roach, “Bokassa”

Confermata anche la struttura della Governance, a partire dal Comitato di Presidenza composto da Igor De Biasio e Giuseppina Di Foggia, rispettivamente Presidente e Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna.
Al Curatore Marco Delogu e alla Presidente di Giuria Lorenza Bravetta, elementi di importante continuità con le precedenti edizioni, si affiancano i nuovi giurati scelti tra personalità di alto profilo nei settori di riferimento del Premio: Francesca Barbi Marinetti, critica d’arte, curatrice e imprenditrice culturale; Micol Forti, Curatrice della Collezione d’Arte Moderna e Contemporanea dei Musei Vaticani; Rosa Alba Impronta, collezionista, imprenditrice e fondatrice del progetto Made in Cloister; i fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo, registi, sceneggiatori, poeti e fotografi. Completa la Giuria David Massey, Direttore Relazioni Esterne e Affari Istituzionali di Terna.
Confermato anche il Comitato d’Onore, composto dai vincitori dell’edizione 2023 del Premio: Dione Roach (Premio Senior), Martina Zanin (Premio Giovani), Antonio Vacirca (Premio Amatori), Beatrice Aiello (Menzione Accademia) e Lorenzo Pipi (Menzione Opera più votata da Terna). A loro il compito di assegnare la Menzione Accademia.

Nell’intervista qui sotto abbiamo posto alcune domande a Marco Delogu per conoscere meglio il Premio Terna e l’edizione 2024.

Premio Driving Energy 2023. Vincitrice Giovane: Martina Zanin, “Dear F.”
Premio Driving Energy 2023. Vincitrice Giovane: Martina Zanin, “Dear F.”

Il Premio Driving Energy giunge quest’anno alla terza edizione. Lei ne è stato il curatore fin dalla prima edizione. Come è cresciuto questo premio attraverso le due edizioni precedenti?

Marco Delogu: «Ogni anno sempre di più è entrato nella storia della fotografia italiana come un vero censimento della qualità dei lavori dei grandi fotografi e come un grande censimento della quantità di tutti gli amanti della fotografia che si rifanno ai circoli fotografici del dopoguerra per arrivare alle nuove tecnologie diffuse di adesso. Due grandi categorie di fotografi che non hanno nessun problema a confrontarsi e a esporre insieme».

Il Premio è dedicato alla fotografia. Come è nata questa scelta?

MD: «È un progetto culturale ideato da Terna, il gestore della rete elettrica nazionale: la fotografia è il linguaggio dove il gap tra chi la pratica e chi la osserva è minimo, e quindi la partecipazione raggiunge numeri molto elevati, con una diffusione capillare sul territorio, come l’energia che Terna trasporta ogni giorno in tutto il Paese».

Premio Driving Energy 2023. Opera più votata da Terna: Lorenzo Pipi, “La pace nell’equilibrio”
Premio Driving Energy 2023. Opera più votata da Terna: Lorenzo Pipi, “La pace nell’equilibrio”

«Il tema della nuova edizione, La via dell’invisibile, – si legge nel comunicato stampa – vuole declinare artisticamente l’impegno di Terna nella sostenibilità». Più in generale, qual è il rapporto tra i valori di Terna e il Premio?

MD: «Come detto sopra, c’è un grande rapporto di valori condivisi tra la fotografia e Terna: energia, inclusione, sostenibilità, velocità e profondità».

“La via dell’invisibile” è un titolo molto poetico e, si legge sempre nel comunicato stampa, «i fotografi sono invitati a interpretare le diverse forme di energia invisibile che, però, producono effetti visibili». Può aiutarci a interpretare meglio questo aspetto?

MD: «Certo: per anni molte persone hanno pensato alla fotografia come al linguaggio della documentazione, trascurando le capacità di lettura e di interpretazione che essa offre. Estremizzando tutto ciò, si arriva all’opposto della documentazione, cioè l’invisibile viene reso visibile dal pensiero e dalla tecnica del mezzo fotografico. Sarà molto interessante vedere le varie declinazioni del tema e, altrettanto, allestire e ‘disegnare’ la mostra nel settembre-ottobre 2024 al Palazzo Esposizioni Roma».

Premio Driving Energy 2022. Vincitore Senior: Paolo Ventura, “I Ginestra”
Premio Driving Energy 2022. Vincitore Senior: Paolo Ventura, “I Ginestra”

Come avviene il processo di selezione dei vincitori del Premio, dalla candidatura fino alla mostra a Palazzo delle Esposizioni? 

MD: «Migliaia di candidature, innumerevoli riunioni di giuria, unanimità e divisioni sui lavori presentati, a volte qualche notte di troppo, e poi limature su limature attraverso le quali si arriva alla definizione delle candidature nelle diverse categorie e, solo alla fine, all’individuazione dei vincitori».

Quali sono i progetti per il futuro del Premio Driving Energy? 

MD: «Diventare sempre di più il punto di riferimento per la fotografia italiana, ‘turning point’ decisivo nella carriera di chi fa della fotografia la propria passione e professione».

Premio Driving Energy 2022. Vincitrice Giovane: Gaia Renis, “Stereocaulon Vesuvianum”
Premio Driving Energy 2022. Vincitrice Giovane: Gaia Renis, “Stereocaulon Vesuvianum”

 

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