Christie’s si appresta a esitare la collezione di Mary & John Pappajohn, composta da opere d’arte del dopoguerra e contemporanee, tra cui i lavori di Jasper Johns, Bruce Nauman, Agnes Martin, Henry Moore e Ad Reinhardt. Appuntamento a New York per il 16 maggio 2024.
Parte della collezione di Mary & John Pappajohn sarà l’highlight della Spring Marquee Week di Christie’s, la serie di aste dedicata perlopiù all’arte moderna e contemporanea che la maison ha in programma a New York dal 14 al 18 maggio. Tra i pezzi più attesi c’è sicuramente 0 through 9 (stimata 5-7 milioni di dollari), iconico dipinto del 1961 di Jasper Johns in cui l’artista sovrappone i numeri a una cifra generando un’interpretazione particolare del conteggio.
Tra le serie più note dell’artista, oltre a Flag e Target, c’è sicuramente anche Numbers, di cui 0 through 9 rappresenta un’opera particolarmente rilevante, essendo stata inclusa nella prima mostra europea dell’artista, tenutasi a Parigi presso la Galerie Rive Droite nell’estate del 1961.
Tra le altre opere che spiccano in catalogo c’è Untitled #7 (stima 3-5 milioni di dollari) di Agnes Martin, che unisce aspetti dell’espressionismo astratto e del minimalismo per evocare uno stato trascendentale di spiritualità attraverso un campo visivo rarefatto. Hanged Man di Bruce Nauman (stima 4-6 milioni di dollari) trasforma invece semplici linee al neon in un’immagine frenetica e sensuale. A queste si aggiunge anche la scultura Animal Form (stima 1-1.5 milioni di dollari) di Henry Moore, che rappresenta un animale stilizzato, sostanzialmente astratto.
Il filo rosso della collezione, come si nota da questa breve selezione, sembra essere la ricerca di modalità innovative di rappresentazione, di strategie formali capaci di prendere soggetti tradizionali e di ribaltarli in soluzioni innovative. Una ricerca collezionistica iniziata durante il primo mese di matrimonio (1961) di Mary e John Pappajohn, quando acquistarono una stampa da cinquanta dollari di Keith Achepohl da una galleria d’arte di Des Moines (Iowa, Stati Uniti). Nel 2009, alla città di Des Moines, i due donarono una vasta selezione di sculture, dando vita al Pappajohn Sculpture Park, una delle attrazioni culturali della città.
