La settima edizione di Zurich Art Weekend 2024, dal 7 al 9 giugno, presenta un weekend alla scoperta della scena artistica della città, «con oltre 65 sedi espositive, un programma con più di 75 mostre, oltre 100 eventi e più di 150 artisti. Con un programma vario creato da istituzioni artistiche, gallerie, spazi off, università, collezioni e fondazioni di Zurigo, il fine settimana che precede Art Basel, si muove su scala nazionale e internazionale».
«Zurich Art Weekend è un catalizzatore che immagina Zurigo come un luogo di esperienze e incontri, un fiorente centro per le arti dove convergono voci diverse. Come fine settimana incentrato sugli artisti, Zurich Art Weekend invita la comunità artistica nazionale e internazionale a impegnarsi in scambi significativi. Zurich Art Weekend si impegna a essere una piattaforma inclusiva e accessibile, offrendo il programma gratuitamente. Allo stesso tempo, Zurich Art Weekend incoraggia attivamente gli scambi interdisciplinari per approfondire la comprensione della creazione artistica», hanno anticipato gli organizzatori.
«Per l’edizione 2024 sono previste mostre personali istituzionali di Karla Black, Dineo Seshee Raisibe Bopape, Ferdinand Hodler, Olaf Holzapfel, Ana Jotta, Kiki Kogelnik e Ahlam Shibli; gallerie e spazi off che presentano posizioni internazionali ed emergenti, tra cui André Butzer, Matt Mullican, Jonathan Meese, Didier William, Grace Schwindt, Shara Hughes, Tobias Pils e Pascale Birchler, per citarne alcuni».
«Quest’anno, per la prima volta, Zurich Art Weekend istituisce un programma di performance trasversale a tutta la città e mira a portare l’arte al di là delle mura dei locali e nel regno pubblico. Dallo Schauspielhaus e dalla Kunsthaus Zürich al Cabaret Voltaire, al Löwenbräukunst e alla Shedhalle, il programma includerà, tra gli altri, gli artisti Monster Chetwynd, Latefa Wiersch, Izidora I LETHE e Nora Turato. Si tratta di una nuova apertura del vasto programma, che comprende visite guidate, passeggiate d’arte tematiche, visite a studi e collezioni, presentazioni di libri e cocktail party e un programma completo di conferenze interdisciplinari presso lo schwarzescafé / Luma Westbau».
Le sedi dell’edizione 2024
Istituzioni: Cabaret Voltaire, Helmhaus, Kunsthalle Zürich, Kunsthaus Zürich, Luma Westbau, Migros Museum Für Gegenwartskunst, Museum Haus Konstruktiv, Museum Rietberg, Schauspielhaus Zürich, shedhalle, Zhdk Zurich University Of The Arts.
Gallerie: Annex14, Barbara Seiler Galerie, Galerie Eva Presenhuber, Galerie Fabian Lang, Galerie Francesca Pia, Galerie Gmurzynska, Galerie Gregor Staiger, Galerie Haas Zürich, Galerie Mark Müller, Galerie Peter Kilchmann, Galerie Tschudi, Galerie Urs Meile, grieder Contemporary, Hauser & Wirth, Karma International, Livie Gallery, Lullin + Ferrari, Mai 36 Galerie, Sommer Salon, Tobias Mueller Modern Art, Weiss Falk.
Spazi off: Acrush, Dacodac, Fomo Art Space, Hotel Tiger, Jevouspropose, Kulturfolger, Last Tango, Oncurating Project Space, Plymouth Rock, Stiftung Binz39, We Are Aia—Awareness In Art, Zhdk Egg, Zhdk Kom AE / kompass.
Editori: Edition Vfo, Hauser & Wirth Publishers, Volumes.
Fondazioni e collezioni private: Bechtler Stiftung, Graphische Sammlung Eth Zürich, Julius Baer Art Collection, Kunstsammlung Kanton Zürich, Nicola Erni Collection, Ringier Collection, Swiss Re Collection, Tichy Ocean Foundation. Collaborazioni: Dzg—Die Zürcher Galerien, Eth Ai Center, Gessnerallee, Löwenbräukunst, Provence, Waves, Zhdk Department Of Fine Arts, Zhdk Curatorial Studies, Zhdk Immersive Arts Space, Zurich Art Space Guide.
Potete trovare il programma completo qui.