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ZÖJ. Suoni unici, poetici e sperimentali: Gelareh Pour al Kamancheh e Brian O’Dwwyer al Centro Culturale Mita

Mercoledì 12 giugno alle ore 21 MITA Centro Culturale presenta il suo ultimo concerto della prima stagione 2024. Protagonista sarà il meraviglioso duo ZÖJ con il progetto “Fil o fenjoon”. ZÖJ è un duo di musica sperimentale interculturale con base in Australia, composto da Gelareh Pour al Kamancheh e Brian O’Dwwyer alla batteria. Come quelli di MITA Centro Culturale e della rassegna VOICES | HYBRITUDE Music anche gli ideali di ZÖJ sono saldamente radicati nella vera espressione dell’inter-culturalità, in particolare su cosa significhi provenire da più di un luogo.

Insieme creano un suono unico e potente che combina la musica tradizionale delle rispettive culture con elementi sperimentali contemporanei. Il virtuosismo di lei con il Kamancheh è completato dal dinamico e vario drumming di lui che produce un suono complesso e accessibile allo stesso tempo. La voce di Gelareh può essere rilassante e onirica in un momento e poi salire a toni di intensità acuta che mantengono un filo tra controllo e abbandono.

Gelareh Pour, musicista originaria dell’Iran, studia e suona musica dall’età di 7 anni. È una maestra del Kamancheh, un cordofono iraniano, antenato del violino, e inserito come patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Di lei Nick Cave scrive “Del genio squisitamente puro di Gelareh Pour… noi non ne siamo degni”. Brian O’Dwyer è un batterista australiano che esplora il suono come connessione, lavorando sul momento in cui musicista e ascoltatore hanno lo stesso impatto attraverso la reazione e la risposta.

Di lui Broadway World scrive “Nessun altro percussionista riesce a creare un paesaggio sonoro così sottile, mutevole e non invadente di straordinario colore. È ipnotico da guardare. VOICES | HYBRITUDE Music è una rassegna ideata da MITA Centro Culturale con il contributo di Fondazione Cariplo e il sostegno di Fondazione Tassara.

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