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Bonhams registra un nuovo record in asta per Rembrandt Bugatti

Rembrandt Bugatti (1884-1916) Trois panthères marchant, circa 1905 Bronze, unique cast, Founder Adrien-Aurélien Hébrard 25 x 150 x 22.5 cm Estimate: €3.5-5.5 million Rembrandt Bugatti (1884-1916) Trois panthères marchant, circa 1905 Bronze, unique cast, Founder Adrien-Aurélien Hébrard 25 x 150 x 22.5 cm Estimate: €3.5-5.5 million
Rembrandt Bugatti (1884-1916) Trois panthères marchant, circa 1905 Bronze, unique cast, Founder Adrien-Aurélien Hébrard 25 x 150 x 22.5 cm Estimate: €3.5-5.5 million
Rembrandt Bugatti (1884-1916), Trois panthères marchant, circa 1905. Bronze, unique cast, Founder Adrien-Aurélien Hébrard, 25 x 150 x 22.5 cm. Sold for: €3.678.400 million

Un bronzo di Rembrandt Bugatti è stato venduto per 3.678.400 euro all’asta di Impressionist and Modern di Bonhams il 5 giugno 2024, che con i 69 lotti complessivi ha venduto per un totale 5.207.738 euro. L’opera, che raffigura tre pantere che camminano insieme, ha stabilito un record mondiale per un’opera dell’artista venduta all’asta.

Nato nel 1884, lo scultore italiano Rembrandt Bugatti si indirizzò subito verso la riproduzione plastica di animali, soprattutto esotici, che ammirava agli zoo di Parigi e Anversa. Creava i modelli direttamente davanti all’animale, ne osservava i movimenti, le interazioni, cercando di coglierne l’essenza profonda. La storia dell’arte europea vede così l’introduzione nel suo sistema di formichieri, tapiri, cicogne marabù, yak, uccelli segretari, elefanti, leoni e canguri. E, appunto, le pantere.

Trois panthères marchant è dunque una scultura particolarmente significativa, dunque, che Bonhams ha venduto segnando un nuovo record per Bugatti a 3.6 milioni di euro. Un pezzo unico fuso in bronzo nel 1905, esposto in tutte le principali mostre dell’artista, che rappresenta come detto un gruppo di tre pantere che camminano insieme. Il rapporto di Rembrandt Bugatti con l’animale nasce dopo aver incontrato i guardiani dello zoo del Jardin des Plantes a Parigi, che lo guidarono nella conoscenza della bestia, dei suoi comportamenti, della sua ferina bellezza.

Per Bénédicte van Campen, Senior International Specialist di Bonhams, Trois panthères marchant è la scultura più iconica dell’artista. Imponente nelle dimensioni e con una bella patina, è l’unico calco che presenta le tre pantere insieme“. E tutti gli appassionati di Rembrandt Bugatti sanno bene quanto l’artista italiano fosse affascinato e legato all’animale. Tanto che, aggiunge van Campen, “il capolavoro è la copertina del catalogo ragionato dell’opera dell’artista a cura di Véronique Fromanger”.

Tra le altre grandi aggiudicazioni si distingue un’opera giovanile di Pablo Picasso (1881-1973), El Campanar de l’esglesia del Pi offerta sul mercato per la prima volta e venduta per 762.4 mila euro; Henri Manguin (1874-1949) con De Maleribes,Vue sur le golfe de Saint Tropez, 1920 venduto per 152,8 mila euro; Joan Miró (1893-1983) con Painting woman V/VI, venduto per 89,3 mila euro; Gustave Loiseau (1865-1935) con Belle-Ile-en-Mer, Morbihan, oil on canvas, circa 1900, venduto per 57,5 mila euro; Salvador Dalí (1904-1989) con Etude crânes, montre molle, fontaine, soulier et main, venduto per 53,7 mila euro; Armand Guillaumin (1841-1927) con Prairie à Saint-Chéron, venduto per 48,6 mila euro; Eugène Boudin (1824-1898) con Dunkerque, La ville et la Cathédrale, 1889, vednunto per 40,9 mila euro.

I RISULTATI COMPLETI

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