Print Friendly and PDF

I segreti della bottega di Rubens svelati in una grande mostra al Prado

Peter Paul Rubens e bottega, Mercurio e Argo, 1636 - 1638. Madrid, Museo Nacional del Prado. Courtesy Museo Nacional del Prado
Peter Paul Rubens e bottega, Mercurio e Argo, 1636 – 1638. Madrid, Museo Nacional del Prado. Courtesy Museo Nacional del Prado

A Madrid, al Museo Nacional del Prado, dal 15 ottobre 2024 al 26 febbraio 2025 la mostra “El taller de Rubens” si addentrerà nell’indagine del metodo di lavoro di Rubens e della sua bottega.

«Il pittore di origine fiamminga Pieter Paul Rubens (1577-1640) – ha spiegato il museo – è stato uno dei protagonisti del Barocco e la sua collezione più importante è custodita al Museo del Prado. Questa istituzione si concentra ora su un aspetto diverso del celebre artista, il più famoso in Europa nella prima metà del XVII secolo: il suo metodo di lavoro, che coinvolgeva numerosi assistenti, e la bottega fisica in cui dipingeva le sue opere»

«La mostra – ha anticipato l’istituzione . ricostruisce così quello spazio creativo, con cavalletti, colori, pennelli, tavolozze e altri materiali e oggetti, alcuni risalenti all’epoca di Rubens e altri riprodotti in tempi moderni, oltre a libri, busti e altri pezzi che rimandano agli interessi del maestro. Intorno a questo spazio sono esposti una ventina di dipinti, diverse incisioni e altre opere che aiutano a comprendere i diversi modi in cui i collaboratori aiutavano il grande pittore».

Commenta con Facebook

Altri articoli