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È morto Alain Delon, aveva 88 anni, una delle stelle del cinema più brillanti di sempre

le foto inedite a cura dell’Archivio Luce di Cinecittà che ritraggono Alain Delon con l’attrice Claudia Cardinale, durante la conferenza stampa del Gattopardo del 1962, con Romy Schneider all’aeroporto di Ciampino e con Suso Cecchi D’Amico e Luchino Visconti.

L’attore è morto all’età di 88 anni, era da tempo malato: l’annuncio dato dai tre figli alla France Presse. Stella del cinema, protagonista di film indimenticabili (a partire da «Il Gattopardo» e «Rocco e i suoi fratelli»), è stato al centro di una violenta lite familiare tra i figli e l’ultima compagna. Pochi mesi fa aveva detto: «Voglio morire, la mia vita è finita». «Io ho sempre vissuto i miei ruoli, non li ho mai interpretati». Alla fine di una carriera fatta di più di cento film, visti secondo alcuni calcoli da almeno 130 milioni di spettatori, Alain Delon ha voluto ribadire, durante un incontro con dei futuri attori, la sua specificità, il suo non essere assimilabile a nessuna scuola o movimento (a differenza per esempio di Belmondo). Il suo essere unico.

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E in effetti è impossibile immaginare che qualcuno ne possa raccogliere l’eredità, e non solo per la bellezza sfacciata e sfuggente, da cui non sai mai cosa davvero aspettarti. Forse non lo immaginava neanche lui quando, a quattro anni, la sua famiglia piccolo borghese si dissolve e lui si trova a passare attraverso una serie di esperienze (famiglia adottiva, collegio autoritario, servizio militare, sempre vissuti come costrizione e obbligo) che hanno finito per segnare quella malinconica strafottenza, quell’indefinibile sfrontatezza, capaci di illuminare i suoi ruoli più celebri.

le foto inedite a cura dell’Archivio Luce di Cinecittà che ritraggono Alain Delon con l’attrice Claudia Cardinale, durante la conferenza stampa del Gattopardo del 1962, con Romy Schneider all’aeroporto di Ciampino e con Suso Cecchi D’Amico e Luchino Visconti.

 

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