Print Friendly and PDF

Due librerie del Parco archeologico del Colosseo (targate Migliore+Servetto) nella World’s Most Beautiful Emporiums List 2024.

03_ElectaBookshopColosseo_Migliore+Servetto_creditsAndreaMartiradonna
03_ElectaBookshopColosseo_Migliore+Servetto_creditsAndreaMartiradonna

Due librerie Electa all’interno del Parco archeologico del Colosseo, realizzate su progetto dello Studio Migliore+Servetto, sono state inserite dal Comitato di Selezione Prix Versailles all’interno della World’s Most Beautiful Emporiums List 2024. Nella selezione i progetti che concorreranno all’attribuzione di uno dei tre Titoli mondiali 2024 (Prix Versailles, Mention Intérieur, Mention Extérieur) del Prix Versailles, riconoscimento internazionale nel campo dell’architettura e del design dedicato a realizzazioni contemporanee che conferiscono un’impronta eccezionale alla vita quotidiana, e che sarà conferito il 2 dicembre 2024 presso la sede dell’Unesco a Parigi. Lo Studio Migliore+Servetto ha progettato un nuovo format per i bookshop di Electa all’interno della straordinaria sede del Parco archeologico del Colosseo, disegnando nuovi spazi per la cultura e per l’incontro. Un progetto che oggi vede un lavoro che viene riconosciuto come esempio di innovazione, creatività ed ecosostenibilità.

I diversi interventi sono accomunati da un sistema di arredi estremamente leggero nel disegno, che si distingue per la scelta di toni chiari e per rimandi di luce e trasparenze, dati delle lamiere microforate disegnate ad hoc che grazie a precise declinazioni cromatiche, differenti per ogni punto vendita, dal giallo sulfureo per Colosseo I ordine al rosso scarlatto per Colosseo II ordine, restituiscono un’identità univoca a ciascuno spazio.

All’interno delle librerie, per collegare e al tempo stesso sottolineare le diverse parti dello store, il format prevede campi grafici a tutta altezza, come fondali degli arredi, interpretati, tra memoria e ironia, dallo Studio Sonnoli.

I nuovi bookshop progettati da Migliore+Servetto propongono un sistema integrato nell’esposizione che esalta la ricchezza dei contenuti e mette in dialogo il visitatore con l’imponente e monumentale contesto in cui ciascuna libreria è inserita. Un allestimento flessibileadattabile e intercambiabile, strutturato sulla base di cinque elementi principalielementi espositivi murali per ospitare le diverse categorie merceologiche; elementi focus a parete, per la presentazione mirata di singoli prodotti o tematiche; elementi centrali bifacciali con funzione di definizione di percorsi e flussi; isole tematiche, per un’esposizione di risalto di singoli temi; elemento cassa, di supporto e assistenza ai clienti. Il segno che caratterizza tanto i murali quanto le isole è la cornice”, con la sua capacità di circoscrivere simbolicamente e funzionalmente il merchandising esposto. Infatti, l’elemento cornice lavora sinergicamente con l’offerta merceologica, facendosi segno ripetutoaddizionatogiustapposto a seconda delle esigenze e fungendo tanto da sfondo quanto da supporto ai prodotti stessi. I nuovi spazi mettono al centro il visitatore e i suoi movimenti nello spazio, concepito come percorsi all’interno di una sorta di Wunderkammer contemporanea. Al di là della sua funzione di spazio di vendita, il bookshop si fa così paesaggio narrativoluogo di scoperta che diventa memoria, in dialogo costante con lo straordinario contesto architettonico che lo contiene.

Il progetto per i due bookshop Electa è parte di una più ampia serie di interventi firmati da Migliore+Servetto che comprende altri due punti vendita all’interno del Parco archeologico del Colosseo (Palatino San Gregorio e Clivo Palatino) oltre agli interventi di rinnovo e potenziamento dei bookshop Electa negli spazi della Biennale di Venezia (Cà Giustinian e Corderie), inaugurati in occasione della 59° Esposizione Internazionale d’Arte, e al Lido per il punto vendita temporaneo per la 79° edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica.

Commenta con Facebook

Altri articoli