La Fondazione Fukutake ha annunciato l’apertura del Naoshima New Museum of Art nella primavera 2025. Situato su una collina vicino al quartiere Honmura di Naoshima e . Progettato da Tadao Ando, il nuovo museo sarà la sua decima opera architettonica per il Benesse Art Site di Naoshima.
«Il museo, che alla direazione di vedrà Akiko Miki, presenterà sia mostre permanenti sia mostre che cambieranno periodicamente in modo graduale. A differenza delle precedenti strutture del Benesse Art Site di Naoshima, che si concentravano maggiormente sulle mostre permanenti, questo approccio mira a creare un coinvolgimento artistico dinamico ma senza fretta, offrendo ai visitatori qualcosa di nuovo a ogni visita. Oltre alle mostre speciali, il museo ospiterà una serie di programmi pubblici, come conferenze e workshop, volti a trasmettere prospettive diverse, espressioni e messaggi multistrato sulla società contemporanea. Questa esperienza in continua evoluzione dovrebbe rendere il museo un luogo in cui i visitatori tornano più volte, incoraggiando ricchi scambi e connessioni con persone provenienti dall’isola e non», ha annunciato l’istituzione.
«Grazie all’interconnessione del nuovo museo con le strutture artistiche esistenti sull’isola, questa costellazione di luoghi offrirà incontri artistici più integrati, in profonda risonanza con la natura e le comunità circostanti. Come primo museo a portare il nome di Naoshima, il museo si propone di esplorare ulteriormente cosa significhi essere un museo profondamente connesso allo spirito della comunità locale, creando un’armonia ancora maggiore tra arte, architettura, natura e vita quotidiana dell’isola», ha proseguito il museo.
«Il museo esporrà e costruirà una collezione di opere importanti, tra cui nuovi lavori commissionati da artisti e collettivi della regione asiatica. Le opere saranno esposte in quattro spazi della galleria in un edificio di tre piani, due dei quali interrati e uno a piano terra, oltre all’area del caffè e all’area esterno.
La mostra inaugurale presenterà opere di undici artisti e collettivi, tra cui Makoto Aida, Martha Atienza, Cai Guo-Qiang, Chim↑Pom dello Smappa!Group, Heri Dono, indieguerillas, Takashi Murakami, N. S. Harsha, Sanitas Pradittasnee, Do Ho Suh e Pannaphan Yodmanee».
