Vedute marine, capricci architettonici e L’annunciazione dell’olandese Pieter Fransz. de Grebber tra gli highlight dell’asta di dipinti antichi e del XIX secolo che Lempertz venderà il 16 novembre 2024 a Colonia.
A guidare la vendita due marine del 1600, entrambe di area olandese. Si tratta di Dutch Inland Waters, presumably the Wijkermeer, with a “Veerkaag” Ship (stima 450-500 mila euro) di Salomon van Ruysdael. Al centro della scena una barca che su un mare calmo si dirige verso delle innocue nuvole all’orizzonte. Burrascosa, invece, l’atmosfera in cui Willem Van De Velde the Younger ambienta A Dutch Bezan Yacht in a Fresh Breeze with Other Shipping (stima 200-250 mila euro). Qui le varie navi rappresentate stanno infatti combattendo contro un mare agitato.
Notevole anche L’annunciazione di Pieter Fransz. de Grebber, stimata 250-350 mila euro. L’artista concentra la composizione sulle figure dell’Arcangelo Gabriele e della Vergine Maria, che dominano la scena su uno sfondo grigio e nuvoloso. L’omissione di qualsiasi decorazione nell’ambiente enfatizza il processo soprannaturale dell’Annunciazione, così come le nuvole da cui il messaggero del cielo magnificamente vestito appare con le ali spiegate.
Numerose le opere dei maestri italiani, dove tra i dipinti spicca la coppia di capricci architettonici di Michele Marieschi (stima 190-220 mila euro), tra i più importanti pittori di vedute del XVIII secolo. I dipinti presentano alcune delle caratteristiche tipiche dello stile del pittore, con le rovine di una capanna e una serie di figure circostanti immerse in una luce calda e rosata, che distribuita con pennellate rapide modella la scena e ne detta il tono emotivo.
Il compendio di vedute con l’opera di Friedrich Nerly che rappresenta la vista della Riva degli Schiavoni sul Bacino di San Marco e su S. Maria della Salute al tramonto (stima 50-70 mila euro). Il dipinto, realizzato nel 1839, può essere annoverato tra le prime vedute veneziane di Nerly, che viveva a Venezia dal 1835, dove divenne uno dei vedutisti più alla moda della sua generazione e si guadagnò la reputazione di uno dei più importanti paesaggisti tedeschi sul mercato internazionale.