
Mentre il Natale accende le piazze, il mercato dell’arte ci ricorda che nelle sale di vendita le luci non si spengono mai. Sul finire del 2024 le maison di casa nostra provano a mettere gli accenti sulle rispettive stagioni, in attesa che gennaio restituisca i bilanci su ciò che è stato. Il 16-17 dicembre, da Genova, Wannenes esita uno dei suoi cataloghi più attesi: Design e stile italiano.
A guidare la selezione quattordici lampade da parete o a plafone, in alluminio verniciato, vetro pressato e curvato, firmate Gino Sarfatti (stima 22-28 mila euro). Seguono due creazioni di Max Ingrand, caratterizzate dal suo minimalismo trasparente. Parliamo di una lampada a sospensione in ottone, vetro curvato, molato e parzialmente satinato (stima 12-16 mila euro); e di un tavolino in ottone, cristallo specchiato e colorato prodotto da Fontana Arte (stima 11-15 mila euro).
Seguono due opere in legno di Ettore Sottsass. Si tratta del cassettoncino mod. CS96 con specchio, realizzato in legno esotico, marmo bianco, legno laccato e, appunto, un cristallo specchiato. La produzione Poltronova risale al 1966 circa. Sempre prodotta da Poltronova, anche la panca modello Lucrezia, realizzata in legno di noce e legno di faggio tornito. Entrambi i mobili sono stimati 8-10 mila euro.
Si passa alle sedute con il divano modello Cornaro di Carlo Scarpa. Nell’idea del designer e nella produzione di Simon Gavina Ultramobile, il pezzo è stato realizzato in legno di teak tinto, gommapiuma e tessuto imbottito. Risalente al 1973 circa, è stimato 6-8 mila euro. Segue la coppia di poltrone modello 831, disegnate da Gianfranco Frattini nel 1955 circa e prodotte in multistrato curvato e impiallacciato in legno di frassino, con tessuto imbottito. La stima è di 5-7 mila euro.