Sino a lunedì 31 marzo è in scena la quarta edizione della Biennale dell’Incisione Italiana Carmelo Floris negli spazi storici della Casa Mesina Cardia di Olzai, (Nu). Con la direzione artistica di Enrico Piras e la curatela di Chiara Manca, la rassegna vede per la prima volta la partecipazione di una selezione di artisti italiani e internazionali. Ciascun artista presenta per l’occasione due opere rappresentative della propria ricerca e sperimentazione, realizzando un accurato affondo nel campo dell’incisione contemporanea, una delle quali verrà selezionata dalla Direzione Artistica e dal Comitato Scientifico composto da Maria Luisa Frongia, Chiara Gatti e Nicola Micieli per entrare a far parte della Pinacoteca Comunale. Il percorso espositivo si sviluppa attraverso le sale affrescate risalenti alla fine dell’Ottocento della Casa Mesina Cardia, nel cuore di Olzai. I corridoi dell’abitazione storica sono riservati a una selezione di opere di Enrico Piras degli anni Settante e Ottanta, mentre le sale accolgono la rassegna di 72 opere contemporanee realizzate per l’occasione.
Le incisioni proposte spaziano dal figurativo all’astrattismo includendo un ampio ventaglio di tecniche, tra cui spiccano principalmente la xilografia, la puntasecca e l’acquaforte. Filo rosso della mostra è il rimando alla storia dell’arte contemporanea e all’incisione sarda della prima metà del Novecento, in particolare al lavoro di artisti profondamente legati al paese di Olzai quali Carmelo Floris, Stanis Dessy, Mario Delitalia e Felice Melis Marini. Il virtuosismo tecnico di ciascuno degli artisti invitati è affiancato da una forte tensione alla sperimentazione, dove l’uso di lastre di misure differenti e materiali diversi arricchisce ulteriormente il racconto restituito dall’esposizione. Al termine della manifestazione, un’opera di ciascun artista entrerà a far parte del patrimonio artistico del Comune di Olzai e andrà ad arricchirne la collezione di incisioni contemporanee, attualmente la più grande in Sardegna. Completa la proposta culturale della quarta edizione della Biennale dell’Incisione Italiana Carmelo Floris la collaborazione con il Liceo Artistico di Nuoro e con le scuole elementari di Olzai e Ottana, ai cui studenti è riservata una selezione di laboratori didattici focalizzati sul tema dell’incisione. Alla sua quarta edizione, la Biennale dell’Incisione Italiana Carmelo Floris si conferma un momento di incontro e crescita culturale fondamentale per il territorio. Nata nel 2012 con l’intento di celebrare il pittore e incisore Carmelo Floris (1891-1960), la manifestazione punta i riflettori sul linguaggio espressivo incisorio, di cui presenta una panoramica di carattere regionale, nazionale e internazionale. Cuore pulsante dell’appuntamento è il profondo dialogo tra tradizione e innovazione, che si concretizza nella valorizzazione della ricerca contemporanea nel settore e nell’incentivazione alla creazione di nuove opere grafiche.
IV BIENNALE DELL’INCISIONE ITALIANA CARMELO FLORIS
Con la direzione artistica di Enrico Piras A cura di Chiara Manca
19 ottobre 2024 – 31 marzo 2025
Casa Mesina Cardia, Via Canonico Francesco 6, Olzai (Nuoro)
Orari di apertura
Dal venerdì alla domenica, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00
Informazioni e prenotazioni visite guidate
+ 39 366 462 5022 | museocarmelofloris@gmail.com
Ingresso libero