È morto in ospedale a Cecina il fotografo Oliviero Toscani all’età di 82 anni. Da due anni soffriva di amiloidosi
Lo ha annunciato questa mattina la famiglia con un breve comunicato stampa: “Con immenso dolore diamo la notizia che oggi, 13 gennaio 2025, il nostro amatissimo Oliviero ha intrapreso il suo prossimo viaggio. Chiediamo cortesemente riservatezza e comprensione per questo momento che vorremmo affrontare nell’intimità della famiglia. Kirsti Toscani con Rocco, Lola e Ali“.
Dopo gli studi di fotografia all’Università delle Arti di Zurigo, aveva debuttato nel mondo della pubblicità con la campagna per il cornetto Algida. È il via a una carriera travolgente con i suoi scatti finiti su Elle, Vogue, GQ, Harper’s Bazaar, Esquire. Nel 1982 l’incontro con Benetton: Toscani porta in primo piano temi sociali come l’uguaglianza, la mafia, il contrasto all’omofobia, la lotta all’Aids o alla pena di morte.
1991: Toscani lancia la rivista Colors, tre anni dopo arriva Fabrica, centro internazionale per le arti e la ricerca della comunicazione moderna, la cui sede è firmata dall’archistar giapponese Tadao Ando. Nel 2000 il sodalizio con il gruppo Benetton si interrompe, in seguito ad una controversa campagna che utilizza foto reali di condannati a morte negli Stati Uniti.
