Print Friendly and PDF

Sfilano arredi, maioliche e dipinti antichi nell’asta di Farsettiarte

Coppia di comò lastronati e intarsiati in legno di mogano, radica di noce e ciliegio Coppia di comò lastronati e intarsiati in legno di mogano, radica di noce e ciliegio
Coppia di comò lastronati e intarsiati in legno di mogano, radica di noce e ciliegio
Coppia di comò lastronati e intarsiati in legno di mogano, radica di noce e ciliegio

Sfilano arredi, maioliche e dipinti antichi nell’asta che Farsettiarte ha in programma online dal 28 gennaio al 4 febbraio. Una settimana in cui i collezionisti avranno la possibilità di avanzare offerte per i 207 lotti che compongono Parade I. Questo il nome assegnato alla vendita che presenta opere la cui fascia di prezzo ipotizzata spazia dagli 80 ai 12 mila euro. Lotti per tutte le tasche, dunque.

Ma a prendersi la scena non possono che essere i pezzi più pregiati. Stime alla mano, parliamo in primo luogo della coppia di comò lastronati e intarsiati in legno di mogano, radica di noce e ciliegio (stima 12-16 mila euro.. Risalente al XVIII secolo, il mobile si caratterizza per i fianchi listrati a spina di pesce, il piano modanato con motivo a riserva centrale e cornice mistiliera a volute. Il decoro è omologo sul fronte mosso a due cassetti e sui fianchi, che scendono verso le quattro gambe mosse.

Lo segue lo stipo a due corpi in legno di noce intagliato (stima 8-10 mila euro), proveniente dalla Francia di fine XVI secolo. Attira l’attenzione il corpo superiore con cappello a mascherone tra foglie di alloro, con due ante con rilievi raffiguranti Menade con tirso e figura femminile con palla. Il corpo inferiore è composto da due cassetti sottopiano a baccellature, due ante con bassorilievi raffiguranti Diana cacciatrice e Apollo citaredo, spartite da tre mensole a foglie d’acanto.

Di nuovo un arredo a completare il podio dei lotti meglio valutati. Si tratta di un trumeau lastronato in legno di palissandro con filetti in ciliegio, stimato 4,5-5,5 mila euro. A renderlo speciale sono indubbiamente, poste nel corpo superiore, le due ante centinate con specchio molato e decorato con due maschere della Commedia dell’Arte.

Quanto ai dipinti, tra gli highlights si distingue la Festa campestre con albero della cuccagna, realizzato da un artista di scuola fiamminga nel XVII secolo. Il dipinto, stima 1,5-2 mila euro, raffigura una kermesse campestre, la festa della primavera, in uno stile che appare vicino allo stile di David Teniers il Giovane (1610 – 1690). Di scuola emiliana, del XVII secolo, il San Gerolamo in meditazione. Particolare olio su rame valutato 1,2-1,6 mila euro.

Dando un occhio alle maioliche, segnaliamo due vassoi con manici in maiolica policroma (stima 4-5 mila euro), la zuppiera umbonata in maiolica policroma (stima 3-4 mila euro) e una teiera in maiolica policroma (stima 1,5-1,8 mila euro).

Scuola emiliana del XVII secolo, San Gerolamo in meditazione, olio surame, cm 23,5x18
Scuola emiliana del XVII secolo, San Gerolamo in meditazione, olio su
rame, cm 23,5×18
Due vassoi con manici in maiolica policroma
Due vassoi con manici in maiolica policroma

IL CATALOGO COMPLETO

Commenta con Facebook