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Morta la gallerista e collezionista Helga de Alvear, figura chiave del contemporaneo in Spagna

Helga de Alvear Helga de Alvear
Helga de Alvear
Helga de Alvear

“L’arte è un diritto e una necessità”. Questo era il motto di Helga de Alvear, gallerista e collezionista tedesca, considerata una figura chiave nel panorama dell’arte contemporanea, scomparsa il 2 febbraio all’età di 88 anni

La triste notizia è stata diffusa dalla Fondazione e dal Museo Helga de Alvear, che lei stessa aveva contribuito a fondare e che porta il suo nome a Cáceres, in Spagna.

Con la sua ammirevole passione per l’arte contemporanea, de Alvear ha segnato profondamente sia la scena artistica spagnola che quella internazionale. La direttrice del museo, Sandra Guimarães, ha dichiarato: “Helga de Alvear sarà sempre ricordata per la sua generosità e il suo ruolo fondamentale nello sviluppo del contesto artistico globale. Grazie a lei, oggi possiamo continuare a lavorare per realizzare il suo sogno di trasformare la vita delle persone attraverso l’arte“. La collezione che de Alvear ha contribuito a costruire è oggi una delle più importanti d’Europa, con opere che hanno occupato le sale dei musei di tutto il mondo.

ArcoMadrid

Nel corso della sua vita, Helga de Alvear è stata insignita di numerosi riconoscimenti, tra cui la Medaglia al Merito Culturale del Portogallo nel 2024. E la Medaglia d’Oro al Merito nelle Belle Arti del Ministero della Cultura spagnolo nel 2008. Inoltre, ha ricevuto la Medaglia dell’Estremadura nel 2007 e la Croce dell’Ordine al Merito Civile della Germania nel 2014. A testimonianza del suo impegno instancabile verso la cultura e la filantropia.

Nata nel 1936 a KirnNahe, in Germania, de Alvear si trasferì in Spagna negli anni ’50, dove iniziò a farsi strada nel mondo dell’arte.  Tra le fondatrici della fiera ArcoMadrid, nel 1982, dopo aver diretto la Galleria Juana Mordo dal 1984. Nel 1995 decise di aprire una galleria tutta sua, la Galleria Helga de Alvear, a Madrid. In un periodo in cui la fotografia, il video e l’installazione erano mezzi ancora sconosciuti in Spagna, la sua galleria divenne un punto di riferimento per la promozione dell’arte contemporanea.

Nel 2006, Helga de Alvear fondò la sua omonima Fondazione, che nel 2010 inaugurò il Centro di Arti Visive di Cáceres. E nel 2021 il Museo d’Arte Contemporanea Helga de Alvear, alla presenza dei Re di Spagna. Il suo impegno e la sua passione per l’arte continueranno a vivere attraverso la sua straordinaria collezione e l’istituzione che ha creato, un faro di cultura per le generazioni future.

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