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Turchia, scoperta una tomba antica sotto il cortile di casa

Tomba rupestre trovata nel cortile di una casa in Turchia. Foto per gentile concessione di Hasan Şıldak su Twitter.
Tomba rupestre trovata nel cortile di una casa in Turchia. Courtesy: Hasan Şıldak su Twitter.
Una straordinaria scoperta archeologica è emersa nella provincia di Şanlıurfa, nel sud-est della Turchia: una tomba rupestre risalente a 2300 anni fa è stata rinvenuta sotto il cortile di un’abitazione.

L’annuncio è stato dato dal governatore della provincia, Hasan Şıldak, nell’ambito del Cultural Inventory Project, un’indagine volta a mappare e proteggere il patrimonio storico della regione. La tomba, a camera singola, presenta un rilievo scolpito raffigurante un uomo sdraiato sul braccio sinistro, una postura che richiama le iconografie funerarie dell’antichità. Accanto a lui, due figure femminili alate, scolpite negli angoli della tomba, sembrano evocare antichi rituali funebri, forse con il ruolo di guardiane dell’aldilà.

All’ingresso della tomba è stata individuata un’iscrizione in ocra, purtroppo danneggiata e attualmente illeggibile. Secondo Şıldak, il ritrovamento si distingue per caratteristiche uniche rispetto ad altre tombe documentate nella regione.

Uno sguardo all’interno di una tomba a camera singola che si ritiene abbia circa 2.300 anni, trovata in Turchia. Courtesy: Hasan Şıldak su Twitter.

Il Cultural Inventory Project, che coinvolge esperti del governatorato e delle università partner, mira a catalogare circa 6.000 siti storici attraverso descrizioni dettagliate e immagini. “Senza documentazione, la perdita diventa irreversibile”, ha sottolineato il coordinatore del progetto, Gülriz Kozbe, ribadendo l’importanza di preservare questi tesori dall’oblio e da eventuali minacce.

I dettagli sulla scoperta della tomba sotto il cortile non sono ancora stati resi noti, ma il ritrovamento dimostra l’importanza di progetti di ricerca mirati a far emergere e tutelare il ricco patrimonio culturale della Turchia.

 

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